Cambio destinazione d'uso da abitazione ad ufficio

[Bastimento]

In teoria non dovrebbero esserci ostacoli: se inizialmente il contesto urbanistico era residenziale e successivamente è stato autorizzato il cambio d'uso in ufficio, in teoria non dovrebbero sorgere ostacoli urbanistici a riportare ad uso residenziale, a meno di stravolgimenti del tessuto urbanistico dopo decenni.

Solitamente è più difficli convertire un A10 in residenziale se la cubatura esistente è già stata sfruttata.

Certo il problema della diversa tassazione non agevola la retromarcia ad una categoria con rendita inferiore: ma trovano la soluzione; passando dalla vecchia A4 ad una categoria superiore. Difficile infatti che tuti questi passaggi siano stati ottenuti lasciando la situazione edilizia iniziale.

 

[cristian casabella]

Esperienza in Desenzano d/G.

1) Cambio destinazione da appartamento a studio medico X anni fa....tutto a posto senza intoppi
2) Cambio destinazione da studio medico ad appartamento...tutto ok, al limite dei tempi per una variazione delle norme urbanistiche, dietro pagamento di oneri
3) Un anno dopo, ricambio da appartamento a studio medico....tutto ok....

ma decidetevi una buon volta....che stress....sempre ad aspettare le tempistiche del comune

Comunque, attualmente, ci vorrebbe permesso di costruire e quini, un nuvo cambio in residenziale non lo darebbero più per il cambio della normativa sui mq minimi sul residenziale, per singola unità

 

[Bastimento]

Io continuo a pensare che l’uso di una unità residenziale Uso ufficio non dovrebbe richiedere un cambio catastale, Visto che non richiede nessuna variazione edilizia. Non mi si dica che la presenza di una doccia e attacchi dell’acqua e gas in un locale (cucina) fanno la differenza strutturale. Semmai sarebbe Vero il contrario. Questo A10 è solo una distinzione a scopo fiscale: peccato che se produce reddito si dovrebbe pagare in funzione di tale reddito. Se è sfittì non produce alcun reddito e non si dovrebbe pagare una patrimoniale distinta. In più oggi non è solitamente più vero che un ufficio sia locabile a canoni maggiori.
Residuato antebellico

 

[peopeo]

per l'IMU usando i calcolatori online mi trovo che l'IMU di uno studio A/10 sia inferiore a quella di una casa A/4

A parità di rendita catastale, perchè per l'A10 i moltiplicatori sono più bassi. Ma con il passaggio ad A10 la rendita sarà molto più alta e conseguentemente anche l'IMU. Provato io sulla mia pelle. Fai una simulazione prima di cambiare categoria da A4 ad A10, e vedi se ti conviene. Se il conduttore è d'accordo, mantenendo la categoria A4 potresti fare un contratto promiscuo abitazione + ufficio.

 

[Bastimento]

Fai una simulazione

Probabile debba farla fare da un geometra che utilizza normalmente docfa.

Salvo reperisca o chieda in comune la tariffa locale per vano della categoria A10 (sperando non sia suddivisa in ulteriori classi)

 

[peopeo]

Io continuo a pensare che l’uso di una unità residenziale Uso ufficio non dovrebbe richiedere un cambio catastale, Visto che non richiede nessuna variazione edilizia. Non mi si dica che la presenza di una doccia e attacchi dell’acqua e gas in un locale (cucina) fanno la differenza strutturale. Semmai sarebbe Vero il contrario. Questo A10 è solo una distinzione a scopo fiscale: peccato che se produce reddito si dovrebbe pagare in funzione di tale reddito. Se è sfittì non produce alcun reddito e non si dovrebbe pagare una patrimoniale distinta. In più oggi non è solitamente più vero che un ufficio sia locabile a canoni maggiori.
Residuato antebellico

Si tratta di una situazione controversa: nell'incertezza ogni Comune agisce diversamente, come analizzato da questo interessante articolo del Sole24ore