Perchè ricordo che dopo aver risposto che per certe piccole modifiche non era necessario inoltrare la pratica, venne smentito da altra circolare, non so se del ministero, per cui ne emise una successiva, dove salvando capra e cavoli scrisse che comunque d'ora in poi andava preservato l'allineamento delle planimetrie allo stato di fatto e allo stato urbanistico.Che io sappia la circolare é tutt'ora vigente. In che senso dici che dovette fare retromarcia?
Da qualche parte forse ho salvato le due comunicazioni, ma questo è quanto oggi vige: il catasto resterebbe un fatto fiscale, ma si vuole oggi dare anche allineamento allo stato urbanistico.
Certamente: mentre chi ha creduto che fosse competenza del notaio verificare la conformità (non solo urbanistica) si metterà a piangere.se dice ad un Notaio ciò che ha scritto prima...beh...si metterà a ridere...
L'unica verifica che il notaio fà, è la visura ipotecaria. Il resto è un'optional