DavideGR

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Privato Cittadino
si, anche quello, in questo modo:

la seguente porzione
immobiliare Comune di Roma, via xxx n. 40 e precisamente:
appartamento sito al piano settimo, distinto con il numero interno ventisei (n.int.26), composto di ingresso, disimpegno, cucina, soggiorno, una camera, cameretta, bagno e due balconi, con annessa soffitta sita al piano servizi distinta con il numero undici (n.11).
L'appartamento confina con vano scala, appartamenti intt. 25 e 27, salvo altri, mentre la soffitta confina con corridoio di accesso, soffitte nn. 10 e 12, salvo altri.
Quanto sopra descritto risulta censito in Catasto Fabbricati al foglio xxx particella xx sub xx , zona 3^, categ. A/2, classe 2^, vani 5, superficie totale mq. 95, rendita Euro 1.149,12.
 

Giuseppe Di Massa

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Agente Immobiliare
Tutto ok, nessun
Buongiorno a tutti,
ho stipulato ieri un preliminare di un appartamento con annessa soffitta (quindi unico sub e unica planimetria) . L'agenzia ha consigliato caldamente al venditore di voler far scorporare la la soffitta (dice per maggiore tutela). Il notaio ha detto che non è necessario ma l'agente sembra insistere.
Premesso questo, venerdi ho anche mandato una perizia (preventiva, che poi allegherò alla domanda di mutuo). Se il venditore scorporasse, il fatto che nel preliminare (trascritto negli archivi immobiliari) è indicato un indirizzo catastale e che successivamente viene cambiato (diventando 2), può creare problemi ? Immagino la banca che deve erogare , alla perizia fatta antecedente lo scorporo.
Ci sono gli estremi per annullare il preliminare? Sinceramente non so come muovermi ma porterò la questione al piu presto all'agenzia e al proprietario.
grazie
annullamento e nessun problema per la perizia, però chiarisci bene perchè vogliono così tanto scorporare la soffitta, di solito si fa se la soffitta in uso è diversa da quella in proprietà, magari anche solo quella accanto, per non creare problemi per lo meno all'immobile principale oggetto della vendita.
Non risolve nulla, ma potrebbe venire spontaneo farlo, in ogni caso approfondisci con le planimetrie del regolamento di condominio.
 

francesca63

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Privato Cittadino
Sembra tutto preciso.
È però probabile che con lo scorporo della soffitta la rendita catastale e quindi la base imponibile su cui pagare le imposte aumenti un po’.
Se il notaio non lo ritiene necessario, non si comprende davvero quale sia il motivo che spinge l’agenzia
 
Ultima modifica:

DavideGR

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Privato Cittadino
ciao a tutti vi do un aggiornamento.
Ho richiamato ieri il notaio che mi ha riconfermato che non è assolutamente necessario scorporare la soffitta (e questo lo sapevamo).
Ho poi scritto all'agenzia ponendo le motivazioni di tempistica sullo scorporo in riferimento al rogito e che anche il notaio sconsigliva di procedere. Mi hanno detto che non sono a conoscenza di attività del genere e che se il notaio non lo richiede non lo faranno.
Ho poi chiamato l'agente che aveva sollevato al questione al preliminare. Mi ha detto che era solo per un fatto di "maggiore tutela" ma che se non era necessario non procedevano. Mi ha detto che se Venerdì al perito starà bene cosi non si procederà ...

mi viene da citare un famoso aforisma
"
A pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina
"
 

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