Buongiorno, ho un appuntamento in un condomino che proprio in extremis ha presentato la cilas x poter usufruire del bonus 110%.
Ci siamo ridotti a presentarla all'ultimo perché il geometra incaricato di seguire l'iter, in più di un anno ha solo appaltato ad un termotecnico la verifica inerente l incremento di classe energetica e per il resto non ha fatto nulla.
Proprio per il rotto della cuffia abbiamo fatto in tempo, e giusto la sera prima della deadline ci siamo trovati col tecnico che ci ha chiesto di firmare una liberatoria per poter eseguire variazioni catastali sui singoli alloggi (in quanto 2 necessitavano di sanatoria) e sul condominio.
Premetto che il mio alloggio è stato oggetto di sanatoria (fatta a regola d'arte) nel 2019 e al momento è perfettamente conforme.
Oggi (dopo che da novembre il Tecnico non si è più reso reperibile) mi sono visto recapitare a casa una fattura da 800€ perché il geometra in questione ha deciso in maniera completamente autonoma di scorporare tutte le cantine del palazzo dai rispettivi alloggi, andando a generare nuovi subalterni e schede.
Le nuove schede in giunta riportano degli errori per quanto concerne i sub delle coerenze, mentre quelle dei due appartamenti che andavano sanati, sono state replicate tali e quali.
Vorrei quindi chiedervi:
1) A quale scopo andare a frazionare tutte le cantine? Non se ne poteva fare a meno?
2) Visto che a parer mio ha fatto un azione insensata, posso rivalermi su di lui pur avendo firmato una liberatoria?
3) è possibile sostituirlo ed andare comunque avanti col bonus 110%?
4) C'è la possibilità che questi 800€ rientrino nelle spese rimborsate dal bonus?
Grazie anticipatamente per le cortesi risposte.
Ci siamo ridotti a presentarla all'ultimo perché il geometra incaricato di seguire l'iter, in più di un anno ha solo appaltato ad un termotecnico la verifica inerente l incremento di classe energetica e per il resto non ha fatto nulla.
Proprio per il rotto della cuffia abbiamo fatto in tempo, e giusto la sera prima della deadline ci siamo trovati col tecnico che ci ha chiesto di firmare una liberatoria per poter eseguire variazioni catastali sui singoli alloggi (in quanto 2 necessitavano di sanatoria) e sul condominio.
Premetto che il mio alloggio è stato oggetto di sanatoria (fatta a regola d'arte) nel 2019 e al momento è perfettamente conforme.
Oggi (dopo che da novembre il Tecnico non si è più reso reperibile) mi sono visto recapitare a casa una fattura da 800€ perché il geometra in questione ha deciso in maniera completamente autonoma di scorporare tutte le cantine del palazzo dai rispettivi alloggi, andando a generare nuovi subalterni e schede.
Le nuove schede in giunta riportano degli errori per quanto concerne i sub delle coerenze, mentre quelle dei due appartamenti che andavano sanati, sono state replicate tali e quali.
Vorrei quindi chiedervi:
1) A quale scopo andare a frazionare tutte le cantine? Non se ne poteva fare a meno?
2) Visto che a parer mio ha fatto un azione insensata, posso rivalermi su di lui pur avendo firmato una liberatoria?
3) è possibile sostituirlo ed andare comunque avanti col bonus 110%?
4) C'è la possibilità che questi 800€ rientrino nelle spese rimborsate dal bonus?
Grazie anticipatamente per le cortesi risposte.