Salve a tutti! Vi scrivo in merito alla situazione molto complicata in cui mi trovo.
Ho partecipato ad un asta immobiliare a gennaio dopo aver ricevuto la delibera dalla banca per il mutuo. L'asta è andata bene ma quando il notaio ha iniziato ad operare ferma tutto dicendo che c'è una domanda giudiziale del 2003 con relativa ipoteca di 80.000€ del 2007 da parte dell'ex marito dell'esecutata.
A questo punto corro in tribunale dove il giudice, che si sta occupando dell'esecuzione in oggetto, mi rilascia una sua dichiarazione dove spiega in parole povere che: saranno cancellate tutte le ipoteche quindi la trascrizione della domanda giudiziale dell'exmarito anche se non sarà cancellata non avrà più alcun valore, nel caso dove la banca non voglia comunque erogare il mutuo bisognerà una dichiarazione favorevole da parte dell'ex marito a cancellare la suddetta domanda giudiziale.
Ad oggi mi ritrovo con un ex marito che si rifiuta di firmare e la banca che non vuole erogare con la domanda ancora trascritta.
Le mie domande sono:
1 nel caso trovi una banca che voglia darmi lo stesso il mutuo siamo sicuri che questa domanda giudiziale non possa ritorcersi contro di me un giorno?
2 nel mio caso, ci sono altri modi per poter cancellare questa domanda giudiziale?
Mi ritrovo pure con dover lasciare casa in affitto dove mi trovo perché ho già dato la disdetta. Se avete altre soluzioni vi prego aiutatemi.
Ho partecipato ad un asta immobiliare a gennaio dopo aver ricevuto la delibera dalla banca per il mutuo. L'asta è andata bene ma quando il notaio ha iniziato ad operare ferma tutto dicendo che c'è una domanda giudiziale del 2003 con relativa ipoteca di 80.000€ del 2007 da parte dell'ex marito dell'esecutata.
A questo punto corro in tribunale dove il giudice, che si sta occupando dell'esecuzione in oggetto, mi rilascia una sua dichiarazione dove spiega in parole povere che: saranno cancellate tutte le ipoteche quindi la trascrizione della domanda giudiziale dell'exmarito anche se non sarà cancellata non avrà più alcun valore, nel caso dove la banca non voglia comunque erogare il mutuo bisognerà una dichiarazione favorevole da parte dell'ex marito a cancellare la suddetta domanda giudiziale.
Ad oggi mi ritrovo con un ex marito che si rifiuta di firmare e la banca che non vuole erogare con la domanda ancora trascritta.
Le mie domande sono:
1 nel caso trovi una banca che voglia darmi lo stesso il mutuo siamo sicuri che questa domanda giudiziale non possa ritorcersi contro di me un giorno?
2 nel mio caso, ci sono altri modi per poter cancellare questa domanda giudiziale?
Mi ritrovo pure con dover lasciare casa in affitto dove mi trovo perché ho già dato la disdetta. Se avete altre soluzioni vi prego aiutatemi.
