Quindi anche in assenza di atto di assenso se la prenderebbe in saccoccia e sarebbe costretta a cancellarla.Il venditore gli fa un buono.
Così però non si capirebbe il perché dell'atto di assenso...
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Quindi anche in assenza di atto di assenso se la prenderebbe in saccoccia e sarebbe costretta a cancellarla.Il venditore gli fa un buono.
In quell'articolo, se ho inteso bene, si parla del caso con la Bersani ma si dice che comunque l'acquirente e la nuova banca non sarebbero tutelati perchè la vecchia banca si può rifiutare di cancellare l'ipoteca...Brina ci sono 3 modi per cancellare un'ipoteca:
- dal notaio (e serve l'assenso del creditore)
- per via giudiziale (il giudice ordina e il conservatore esegue)
- con la Bersani (in alcuni casi)
Quindi se la banca va dal notaio e assente per la cancellazione (certo, si fa anche con le volontarie) il notaio cancella, fine.
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