• Creatore Discussione Utente Cancellato 80144
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U

Utente Cancellato 72152

Ospite
...se rispondesse al telefono ... non ha un contatto su facebook ?

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plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Se fossi in te, rinuncerei, facendo restituendo i soldi e fare da un professionista una scrittura di quietanza di pagamento indicando la caparra come acconto da restituire per mancato rogito. Qualsiasi contratto deve essere scritto.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
e quindi potrei non darglieli? Tieni presente che eravamo d'accordo che dovevamo vederci la settimana (ancora no covid) seguente per fare compromesso e che lui ben sapeva che li avrebbe persi.
Io dico il contrario; non essendo caparra, non potresti trattenere quella somma.
Poi è probabile che se tela tieni non succeda nulla, perché il tipo è sicuramente consapevole di essersi comportato non correttamente.

Mandagli una raccomandata, in cui gli scrivi che, non avendo firmato un contratto come invece era previsto, ti ritieni libero di vendere ad altri, se non si fa vivo entro 10 giorni.
Poi aspetta, puoi sempre restituirli in un secondo momento.
In ogni caso non stiamo parlando di una somma così alta da perderci il sonno...
Io gliela ridarei, ma se preferisci aspetta , magari non te li chiede.

Fai da te...ahi ahi ahi... ;)
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve a tutti, volevo porgere un mio quesito:
Sono proprietario di un appartamento da vendere ed ho ricevuto una propota di acquisto verbale , che ho accettato. Per bloccare e torgliere l'appartamento dal mercato, prima di fare il compromesso, ho ricevuto 1000 euro (vaglia postale già incassato). Di queste 1000 euro ho fatto quietanza ed ho specificato come sarebbe avvenuto il pagamento dell'immobile: 1000 ad ora, 5000 al compromesso il restante al rogito notarile. Da più di 10 gg l'acquirente non risponde ai miei messaggi. Specifico che da accordi telefonici antecedeti dovevamo incontrarci, in quanto i tempi si stavano allunando per questioni tra lui e la banca (mutuo), per la consegna di un altro vaglia postale come integrazione alla caparra (1000 euro ) e per poi decidere la data di stipula del compromesso.
Passato tutto questo tempo che devo fare per essere in legge?
Che faccio di questi 1000 euro? Posso tenerli o sono obbligato, su richiesta dell'acquirente, alla consegna?
Posso rimettere l'immobile in vendita?
Grazie
p.s. unico atto scritto è quietanza di ricevuta dei 1000 euro;
ho inviato l'atto notarile da cui si evince la proprietà dell'appartamento ad un suo consulente finanziario.
Non avete un contratto di compravendita immobiliare, essendo prevista come ti hanno scritto senza dubbio in molti, la forma scritta, quindi quei 1000 euro sono in una posizione ambigua, io li restutuirei e rimetterei l'immobile in vendita, magari con una agenzia immobiliare che ti faccia andare veramente in porto la vendita
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Forse non vi è chiaro che i soldi NON li vorrebbe restituire?

Più che altro, se li restituisce deve restituirli con un bonifico e mai in contanti.
Non so se li voglia restituire o meno e non voglio nemmeno fare il processo alle intenzioni.
Il brutto dei bonifici è che quando si ricevono bonifici non si conosce l'IBAN di chi ce li ha fatti, sennò era fatta, bastava bonificare la somma sullo stesso IBAN che ce l'ha spedita.
 

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