Se vogliono rendersi ridicoli possono anche chiedere, ma è Vangelo solo quello che avete sottoscritto nella proposta d'acquisto. Tutto il resto è fuffa e non riguarda te.
Io ho capito che la proposta iniziale non è stata accettata, quindi ognuno può chiedere quello che vuole, sta all’altra parte accettare o meno le richieste (anche strane).
Le ho detto che non se ne parla xè mio padre non vuole problemi , vuole rogitare senza compromesso e avere le chiavi e basta.
Allora si è tornati a parlare dell eventualità di spostare il rogito, tipo di 1 mese, senza cambiare le condizioni (quindi senza compromesso).
A me questa casa interessa molto, ma dipendo da mio padre e lui 1)non vuole fare compromesso 2) non vuole assumersi rischi di perdere soldi se, dopo la stipula del contratto, x qualsiasi motivo non si rogitasse piu.
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Non capisco tutta questa preoccupazione per le date: se i venditori non sono interessati ad accettare una proposta con rogito e consegna immobile in un mese, fai una nuova proposta con più o meno i tempi che a loro possono andare bene; anche fosse tra sei mesi, se la casa ti interessa dovete scendere a compromessi tra le varie esigenze.
Per quanto riguarda il “compromesso” (cioè il contratto preliminare), con l’accettazione della proposta e la comunicazione dell’avvenuta accettazione si forma già un contratto preliminare : quindi non si capisce cosa importi farne un altro o no.
Fai la proposta con le date che credi possano andar bene, e al momento giusto andrete al rogito : quale è il problema ?
L’unica cosa non risolvibile, è che nessuno può garantire a tuo padre che non ci potranno essere problemi, nel caso i venditori si tirassero indietro: se dovesse succedere, non si potrà evitare una causa , presumo.
Ma partire così prevenuti non aiuta la trattativa.
se non si vuole correre alcun rischio, cercate una casa già libera, vi accordate con una stretta di mano per fare il rogito dopo una settimana (tempi tecnici), e il rischio è nullo.
Ma le fantasie non si trasformano spesso in realtà...
Scusa la provocazione, ma non si può comprare casa senza rischi: se qualcosa va male, si pone rimedio .