akaihp

Membro Attivo
Professionista
1) Il calcolo della superficie utile per l'applicazione degli art. 5 - 6 del D.M. 02.08.1969 come si fa?
2) Si calcola il muro esterno o no?
3) E se per il calcolo della superficie lorda si sfruttano determinate leggi regionali in materia di risparmio energetico che consentono di limitare il calcolo a 30 cm o addirittura ad escludere il muro perimetrale esterno, questo criterio di calcolo viene considerato per analogia dall'AdE?
4)Esistono delle consuetudini differenti a seconda dei vari uffici?

Prego di rispondere solo agli esperti con prove documentate, mi farebbe piacere avere l'opinione di professionisti che hanno già lavorato a Milano come anche conoscere le consuetudini nel resto di Italia.

E soprattutto che tengano conto di:
Commissione tributaria regionale di Roma, sezione ventiduesima, sentenza 26 febbraio 2010 n. 50, depositata il 18 marzo 2010,
(sup. utile = calpestabile)

Commissione tributaria regionale di Roma, sezione terza, sentenza n. 44/03/2008”.
(sup. utile = sup. lorda)

fonti:
News - Edilizia ed Urbanistica
Agevolazioni prima casa: nel limite dei 240 mq conta il perimetro reale
(purtroppo non ho trovato il testo della sentenza).

tag: criteri di calcolo, appartamento lusso, DM 02/08/1969, superficie utile, superficie lorda, giurisprudenza, agenzia delle entrate, agevolazioni prima casa

grazie

Aggiunto dopo 14 minuti :

dimenticavo anche i riferimenti alla sentenza del 2010:

Eutekne.info - Nella superficie utile non si contano i muri
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Lavoro a Sassari, comunque in Italia, e la normativa vigente è quella che ti allego.
La adopero abbastanza spesso e non è mai stata ripudiata da alcun tecnico.
 

Allegati

  • CALCOLO DEI METRI QUADRATI COMMERCIALI.doc
    154 KB · Visite: 232

akaihp

Membro Attivo
Professionista
Lavoro a Sassari, comunque in Italia, e la normativa vigente è quella che ti allego.
La adopero abbastanza spesso e non è mai stata ripudiata da alcun tecnico.

Ti ringrazio ma non credo che la superficie catastale come definita dal D.P.R. n. 138/98 Allegato C sia uguale alla superficie utile definita dagli art. 5 - 6 del D.M. 02.08.1969.
E qualora anche si volesse calcolare la superficie utile quale la superficie catastale meno le esclusioni previste dal D.M. 02.08.1969, essa non prende in considerazione la sentenza del 2010.
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Per curiosità ho rintracciato gli articoli da te citati che riporto:

Articolo 5.
Le case composte di uno o più vani costituenti unico alloggio padronale aventi superficie utile complessiva superiore a mq. 200 (esclusi i balconi, le terrazze, le cantine, le soffitte, le scale e posto macchine) ed aventi come pertinenza un'area scoperta della superficie di oltre sei volte l'area coperta.

Articolo 6.
Le singole unità immobiliari aventi superficie utile complessiva superiore a mq. 240 (esclusi i balconi, le terrazze, le cantine, le soffitte, le scale e posto macchine).

Non vorrei sbagliare ma gli art. 5 e 6 del D.M. da te citato definiscono le caratteristiche delle abitazioni di lusso.
Poi una cosa è un D.P.R. con tutta la sua validità ed un'altra è una sentenza, che come risaputo, non fa mai legge.
 

akaihp

Membro Attivo
Professionista
Non vorrei sbagliare ma gli art. 5 e 6 del D.M. da te citato definiscono le caratteristiche delle abitazioni di lusso.
Poi una cosa è un D.P.R. con tutta la sua validità ed un'altra è una sentenza, che come risaputo, non fa mai legge.

infatti le sentenze si riferiscono proprio all'interpretazione del DPR. Quindi in quel caso le sentenze sono utili all'interpretazione della legge stessa a meno di nuova sentenza che non cambi radicalmente tutto proprio come è successo in questo caso.
E, per essere precisi, una sentenza in ultimo grado di giudizio passata in giudicato e divenuta irreversibile è fondamentale precedente giurisprudenziale. Ciò che non conosco sono i gradi di giudizio di questa sentenza e a che punto siamo arrivati.

Mi servirebbe il parere di altri professionisti che si sono trovati con casi analoghi (case di lusso o al limite dei requisiti dopo la sentenza del 2010).
 

ivanilterribile

Nuovo Iscritto
Sarei interessato anche io a scoprire cosa si intende per superficie utile complessiva.....avete trovato una risposta definitiva! Come al solito lo stato italiano non fa le cose in maniera esaustiva e lascia porte aperte alla libera interpretazione
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Da quello che hai tu stesso suggerito.

Da quello che ti ha suggerito e fornito Antonello nel topic 2.

Poichè la superficie utile è quella effettivamente destinabile ad una determinata funzione, differente dalla superficie utile abitabile che è la somma delle superfici di pavimento al netto delle murature, dei singoli vani dell’alloggio esclusi balconi, terrazze, armadi a muro sotto-scala, scale interne, cantine, soffitte non abitabili, eventuali spazi comuni e superfici comprese negli sguinci.

Dovresti già da trovare la risposta ai tuoi quesiti.
 

ivanilterribile

Nuovo Iscritto
Purtroppo come dice akhip non e' la superficie commerciale,per il calcolo della superficie utile complessiva non ho ancora trovato una definizione di legge o una sorta di guida al calcolo e quindi succede che alcuni guardano la superficie calpestabile,altri dicono la superficie al lordo dei muri interni ed esterni e altri ancora scorporano solo quelli esterni....le stesse commissioni tributarie usano soluzioni diverse! Questa e' l'italia, per fare una casa ci sono 4 tasse per costruire con calcoli ognuna diversa dall'altra. E poi ti trovi con la sorpresa che se una casa diventa di lusso perché fai un errore di interpretazioni ti tocca pagare 100k euro di IVA in più come leggi su diversi forum e siti. Vorrei evitare questo REGALO! La superficie da considerare nella legge del 69 per le case di lusso quale e'?
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
La legge sulla definizione di una casa di lusso dice che
Articolo 5.
Le case composte di uno o più vani costituenti unico alloggio padronale aventi superficie utile complessiva superiore a mq. 200 (esclusi i balconi, le terrazze, le cantine, le soffitte, le scale e posto macchine) ed aventi come pertinenza un'area scoperta della superficie di oltre sei volte l'area coperta.
La definizione della superficie utile è quella effettivamente destinabile ad una determinata funzione, cosi come riportato nel volume Materiali Didattici di Maurizio d’Amato – Professore Associato di Estimo 1° Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari, Volumi e superfivi in edilizia Tratto da D. Borri, Lessico Urbanistico, Ed. Dedalo, BARI.
Quindi desumo che debbano essere considerate anche le superfici occupate dai muri e tramezzi e/o della struttura, perche le stesse hanno la funzione destinabile a edificio o immobile di lusso.
Aggiorniamoci.
 

ivanilterribile

Nuovo Iscritto
Quindi secondo te vanno considerati sia i muri interni che esterni???? interessante risposta
anche se la definizione di superficie utile è piu' un termine "comunale" (scusa la mia ignoranza per quanto riguarda i terminidel vostro mondo,sono solo un profano che si sta informando), intendo usato per le pratiche dei comuni mentre quando si parla di case di lusso si fa riferimento a quella benedetta legge del 69 che non riporta una spiegazione precisa e certa e ciò comporta delle interpretazioni diverse da parte della medesima commissione tributaria.Ti faccio per esempio notare che in parecchie sentenza si fa diretto riferimento a regolamenti catastali e comunali,adducendo che questi non devono essere applicati nel calcolo delle case di lusso. Inoltre sarei curioso di sapere se il porticato/patio sono da considerare nel calcolo della superfucie utile complessiva?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto