Stesso quesito di qualche giorno fa, guarda
qui.
(Nel thread precedente la faccenda era complicata dal fatto che l'amministratore voleva far pagare le spese legali al nuovo proprietario nella loro interezza).
Per quanto riguarda le spese condominiali, tu sei obbligato in solido con il vecchio proprietario (ossia rispondi dei suoi debiti nei confronti del condominio) solo per l'esercizio in corso e quello precedente.
Per le spese ordinarie non va fatta alcuna ulteriore precisazione.
Per quelle straordinarie (e le spese legali ricadono tra queste) va rilevato che l'obbligo scatta al momento della delibera e riguarda il soggetto che era proprietario al momento della delibera. Di conseguenza, la spesa in capo al vecchio proprietario cade in capo a te solo se la delibera appartiene all'esercizio in corso o all' esercizio precedente. In tal caso sei tenuto a pagare la quota della spesa straordinaria, per millesimi di proprietà. Se invece la spesa fu deliberata in un esercizio che non ricade tra quelli per i quali sei obbligato in solido, allora non devi pagare nulla.
Non ha quindi rilevanza il momento in cui la spesa è stata effettivamente sostenuta, ma solo quello in cui è stata deliberata.
Vedi anche le sentenze di Cassazione n. 12013 del 2004 e n° 24654 del 2010.
NOTA Obbligato in solido non significa che i suoi debiti diventano tuoi, ma solo che ne rispondi verso il condominio creditore, entro i limiti di legge. Quindi per le spese che tu paghi puoi rivalerti sul vecchio proprietario. Ovvio che, essendo questi insolvente e magari irreperibile, sarà ben difficile che tale rivalsa possa concretizzarsi. Ma vale la pena di ricordare che il debitore è sempre e comunque lui.