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Non puoi, deve essere d'accordo l'attuale maritoLa figlia ha 56 anni e di quella casa non dovrà avere nulla, il padre non ha alcun legame con quella casa..
P.s. perche dovrei acvontentarla? Se me la acquisto non potrà pretendere nulla.
E da due ore che vi sto scrivendo che luo è d'accordo perche non vuole lasciarle nulla!!Non puoi, deve essere d'accordo l'attuale marito
Innanzi tutto dovresti chiarire se la casa appartiene solo a tua madre , per accordo al momento del divorzio da tuo padre, o il 50% è ancora di tuo padre.visto che sia mia madre sia l'attuale marito intendono lasciare la casa solo a me (è la casa dive vivono attualmente), esiste qualcosa che si può fare ora da tutti vivi affinchè la casa un domani sia mia e basta?
O bisognerebbe fare una vendita?
Grazie Francesca,Innanzi tutto dovresti chiarire se la casa appartiene solo a tua madre , per accordo al momento del divorzio da tuo padre, o il 50% è ancora di tuo padre.
In questo secondo caso, a meno che anche lui intenda lasciare la casa solo a te e non abbia altri “nuovi” eredi al momento della morte, non mi focalizzerei sulla casa, visto che le comproprietà sono complesse da gestire e non potresti usufruirne in via esclusiva.
Se invece la casa è tutta di tua madre, lasciarla per testamento a tuo favore o fare una donazione potrebbe non essere comunque risolutivo: nel senso che l’attuale marito potrà anche essere d’accordo, ma, se morisse prima lui di tua madre, subentrerebbe come erede per rappresentazione direttamente la figlia e potrebbe impugnare sia un testamento che una donazione (poiché la legittima di suo padre sarebbe lesa).
A meno che, come detto, tua madre abbia altro da lasciare al marito.
Se invece decidessi di comprare la nuda proprietà, alla morte di tua madre saresti unico proprietario: ma , naturalmente, devi versarle concretamente i soldi della vendita .
Lei è ancora unica proprietaria: il suo attuale marito non ha attualmente alcun diritto sulla casa, poiché era di tua madre da prima del loro matrimonio, e non è entrata nella comunione matrimoniale, anche se questo fosse il loro regime coniugale.per cui lei rimaneva la sola e unica proprietaria, fino al momento, immagino, del suo nuovo matrimonio..
In base alle tabelle che servono per valutare le imposte in caso di cessione di usufrutto o nuda proprietà, per un 65enne il valore è circa pari tra i due diritti (50% -50%).Più o meno la nuda proprietà in percentuale che valore ha rispetto al valore di mercato? Mia madre ha 65 anni,
La donazione se supera tale quota riservata per legge potrebbe essere impugnata dal marito per lesione di legittima e conseguentemente è assolutamente sconsigliata... Fossi in te, cercherei di acquistare a titolo oneroso la quota di tua madre... In caso di impossibilità potreste fare uso della vendita della sola nuda proprietà con obbligo d'assistenza e mantenimento come corrispettivo del valore monetario dell'immobile. Tuo padre si è risposato ed ha eventualmente altri figli? In caso affermativo consiglio di prendere provvedimenti anche in tal senso.Francesca, ti ringrazio innanzitutto per la risposta.
Attendevo il tuo parere.
La domanda è questa: visto che sia mia madre sia l'attuale marito intendono lasciare la casa solo a me (è la casa dive vivono attualmente), esiste qualcosa che si può fare ora da tutti vivi affinchè la casa un domani sia mia e basta?
O bisognerebbe fare una vendita?
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