Casa in cemento armato stile industriale nel modenese

[Rendrian]

Buongiorno, sarò breve perché vorrei parlare con qualche professionista direttamente. Vorrei costruire una casa in cemento armato grezzo, sia interno che esterno, per spiegarmi vorrei un effetto "industrial" con Mira senza intonaco e il cemento a vista. La mia idea di base era quella di una costruzione come i capannoni prefabbricati a blocchi. Però vorrei la certezza di riuscire ad avere un'abitazione in classe A, con cappotto e senza problematiche di freddo che entra dai pilastri in casa. Abito a Carpi, provincia di Modena e vorrei trovare un architetto ed una ditta costruttrice il prima possibile. Grazie. Emanuele.

 

[cafelab]

Lo stile di cui parli è denominato Brutalismo, è uno stile affascinante e vigoroso con elementi plastici dalla grande forza espressiva, ne verrebbe fuori un progetto molto interessante
La pianta di una villa del genere va realizzata a fil di penna, studiando allineamenti e proporzionando i volumi con i tagli di luce

Però, prima di tutto devi avere certezza che sul terreno dove intendi costruire non ricadano vincoli paesaggistici, altrimenti ti ritrovi con la soprintendenza che avanza le sue solite pretese "i colori delle terre, i materiali del luogo, le forme locali"

Il rivestimento a cappotto previene le problematiche di ponti termici e di degrado della struttura (perchè il cemento a vista non protetto col tempo viene intaccato dagli agenti atmosferici)

 

[Bagudi]

Lo stile di cui parli è denominato Brutalismo, è uno stile affascinante

Dici ?
Io lo trovo così freddo...

 

[cafelab]

Beh, ma lo scopo stesso del brutalismo è disturbare, non per nulla è una avanguardia di rottura rispetto al movimento moderno considerato ormai "maniera"
E' uno stile che si apprezza inquadrandolo storicamente, soprattutto perchè storicamente il cemento "bruto" è stato utilizzato o in edifici fortemente iconici come la torre Velasca o dalla edilizia sociale come nel villaggio Matteotti di Terni

che poi in realtà lo stesso brutalismo è diventato maniera, bene o male come tutti gli "stili" da quando il movimento moderno ha liberato l'edificio dai fronzoli del decoro e del superfluo e ci ha lasciato in eredità una produzione contemporanea estremamente caotica e povera di ideali, in cui mi sembra che la ricerca è limitata al portare agli estremi la possibilità tecnologica, tutti continuano a copiare i grandi del passato, di glass house ne esce una a settimana sulle riviste d'architettura.

 

[Rendrian]

Non ho vincoli, già informato, solo il numero di piani, che non possono essere più di 3. Per il resto ho carta bianca. Ma riscontro molti problemi con architetti che non capiscono cosa voglio e costruttori che mi dicono che una casa in cemento armato non può esser di classe A perché nelle giunture tra blocco e blocco entra il freddo. Cosa a cui non credo. Per questo sto cercando un architetto e una ditta di costruzione esperta in questo tipo di lavorazione.

Lo stile di cui parli è denominato Brutalismo, è uno stile affascinante e vigoroso con elementi plastici dalla grande forza espressiva, ne verrebbe fuori un progetto molto interessante
La pianta di una villa del genere va realizzata a fil di penna, studiando allineamenti e proporzionando i volumi con i tagli di luce

Però, prima di tutto devi avere certezza che sul terreno dove intendi costruire non ricadano vincoli paesaggistici, altrimenti ti ritrovi con la soprintendenza che avanza le sue solite pretese "i colori delle terre, i materiali del luogo, le forme locali"

Il rivestimento a cappotto previene le problematiche di ponti termici e di degrado della struttura (perchè il cemento a vista non protetto col tempo viene intaccato dagli agenti atmosferici)

Il tuo studio ha già progettato edifici del genere? Operare solo a Roma o anche fuori? Perché sarei molto interessato

 

[cafelab]

mi farebbe molto piacere, guarda pure il mio sito web cafelab architetti a Roma e se trovi che il nostro stile fa per te sentiamoci pure.

Operare fuori non è un problema, stiamo seguendo la progettazione di una villa qui in provincia ma il cliente vive in India; a parte pochi incontri, si parla via skype, email, mtalk, whatsapp, i metodi di comunicazione ormai consentono qualsiasi cosa.

 

[brina82]

mi farebbe molto piacere, guarda pure il mio sito web cafelab architetti a Roma e se trovi che il nostro stile fa per te sentiamoci pure.

Operare fuori non è un problema, stiamo seguendo la progettazione di una villa qui in provincia ma il cliente vive in India; a parte pochi incontri, si parla via skype, email, mtalk, whatsapp, i metodi di comunicazione ormai consentono qualsiasi cosa.

Se dovesse servire anche chi calcola la struttura della casa...

Comunque, mi intendo di calcoli strutturali ma non molto di isolamento termico, ma credo sia fondata l'ipotesi relativa alla difficoltà di raggiungere la classe A...

Ovvero, essendo la struttura del tutto esterna, rimane comunque il problema relativo ai ponti termici, sicuramente superabile qualora si introducesse il cappotto, da escludere in questo caso.

Ricordo che all'Aquila per il "Progetto Case" crollò qualche balcone perchè qualche "genio" interruppe il getto (ma ebbe l'accortezza di lasciare i ferri, pensando che potessero bastare solo quelli...) per far passare l'isolamento tra il filo solaio del palazzo, e il balcone!...

Come risolvere tale problematica?

 

[Paolo Morini]

Il cappotto termico si potrebbe studiare per realizzarlo internamente.

 

[brina82]

Il cappotto termico si potrebbe studiare per realizzarlo internamente.

Se il pilastro è fuori, la trave ortogonale alla facciata, che entra dentro casa, sarebbe sempre e comunque un ponte termico.

 

[Rendrian]

Il mio problema é proprio questo, trovare chi sappia evitare il ponte termico dei pilastri con metodi di costruzione moderni. All'estero ho visto molte case realizzate con questa tecnica ma qua ad ora ho trovato solo persone ahimè impreparate sulla metodologia di costruzione corretta da usare.