No, prima dell’accertamento della sospensiva non c’è “caparra”.se lui vende prima, sarà inadempiente e ti dovrà il doppio della caparra
Sarebbero dovuti solo i danni dimostrabili; ma nessuno farebbe causa per pochi soldi
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No, prima dell’accertamento della sospensiva non c’è “caparra”.se lui vende prima, sarà inadempiente e ti dovrà il doppio della caparra
Se venda ad altri PRIMA dell’ok al mutuo, non accetterà la caparra .Se la proposta accettata con sospensiva non è scaduta e lui ottiene il mutuo, l'assegno depositato diventa caparra e il venditore è tenuto a proseguire con lui. Se nel frattempo ha già venduto ad altri, è inadempiente.
Non sono le agenzie ad averlo messo in vendita ma il proprietario. Comunque è legale, al momento non ledono un tuo diritto, certo sembra che provino a venderlo ad una cifra superiore così se accadesse ti estrometterebbero dall'acquisto avendo una clausola mutuo che (forse) prevede che possano farlo. Quindi se così fosse è legale ma non proprio corretto.Buonasera, volevo chiedere un'informazione. È legale che un'agenzia immobiliare rimetta in vendita una casa ad un prezzo superiore dopo che è stata accettata per la stessa casa dall'acquirente una proposta firmata e controfirmata con caparra subordinata alla delibera del mutuo? L'annuncio di vendita con un prezzo più alto è stato pubblicizzato non solo dall'agenzia che sta mediando l'acquisto e quindi la proposta e l,l'accettazione, ma anche da un'altra agenzia!
ok grazie milleCerca di avere il mutuo per fine ottobre.
Se tu ottieni il mutuo entro il termine:
- se lui vende prima, sarà inadempiente e ti dovrà il doppio della caparra
- se non avrà ancora venduto, potrete andare a rogito.
Se invece non ottieni il mutuo, lui è libero di vebdere a chi vuole, e potrai riavere l'assegno.
Sempre che non concordiate delle proroghe.
no non è lo stesso prezzo da cui è partita la nostra trattativa, altrimenti non avrei neanche posto il problemaa mio parere la fate troppo complicata.
con la sospensiva mutuo, non si mai come va a finire.
il venditore chiede all'intermediario di tenere aperte altre chance, sia mai che questa vada male; punto e basta.
l'annuncio, voi mi insegnate, non costituisce proposta contrattuale: fintanto che non vengono accettate due proposte, non c'è alcun illecito. (e potrebbero per assurdo anche coesistere, se sulla seconda venisse chiaramente specificato che ha come condizione il non avverarsi di quella sottostante la prima).
e tanti pipponi anche sul prezzo più alto "che serve per alzare la perizia/pagare la penale/corrompere qualcuno".
il prezzo più alto è quello necessario per far finta di ribassare e chiudere al prezzo che davvero avevano in testa.
non mi stupirei se fosse lo stesso da cui è partita la trattativa dell'attuale aspirante compratore.
così c'è scritto sulla propostaLa premessa era che lui ottenesse il mutuo entro i termini concordati.
Se la proposta accettata con sospensiva non è scaduta e lui ottiene il mutuo, l'assegno depositato diventa caparra e il venditore è tenuto a proseguire con lui. Se nel frattempo ha già venduto ad altri, è inadempiente.
Mi sfugge qualcosa?
È quantomeno poco rispettoso nei tuoi confronti. Qualora dovesse rivelarsi inadempiente puoi chiedergli tranquillamente il doppio della caparra poiché, seppure il contratto è sotto sospensiva, rimane comunque un contratto. La sospensiva è vincolata al mutuo, tutte le altre ragioni di rottura unilaterale prefigurano i termini di una inadempienza.
Ma come "quale caparra"? Quella che non è stata mai consegnata naturalmente, vale a dire zero euro. Perciò potrà richiedere 0 x 2 = 0 euro di caparra. Quel che è giusto è giusto!Quale "caparra" ?
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