Casa occupata liberabile o no

[GianCasa]

Buonasera,

Sapreste dirmi cosa comporta/significa se un immobile in asta è:
- occupato in forza di sentenza, non trascritta, di assegnazione della casa coniugale
- l'ipoteca è stata iscritta antecedente alla sentenza di assegnazione casa coniugale, di conseguenza si ritiene che la riduzione percentuale per l'occupazione non può essere applicabile

Sarà libera prima o dopo l'asta? Tempistiche (e costi, se presenti)?

Grazie.

 

[PyerSilvio]

Buonasera,

Sapreste dirmi cosa comporta/significa se un immobile in asta è:
- occupato in forza di sentenza, non trascritta, di assegnazione della casa coniugale
- l'ipoteca è stata iscritta antecedente alla sentenza di assegnazione casa coniugale, di conseguenza si ritiene che la riduzione percentuale per l'occupazione non può essere applicabile

Sarà libera prima o dopo l'asta? Tempistiche (e costi, se presenti)?

Grazie.

Gian,

Se vuoi agire rapidamente e con efficacia, l’unica e’ andare a trovare un’intesa preliminare con l’occupante.

Offrendogli un indennizzo di almeno 5mila euro per liberare la casa.
Oltre, molto probabile che vi siano, gli arretrati delle spese condominiali.
Sempre che siano di una entita’’ accettabile.

Il “grano”, e’ l’unica leva per far muovere velocemente le persone a liberare le case.
Con i soldi in mano troveranno una nuova sistemazione in meno di quindici giorni.

Se non firmano e o non vogliono sentir parlare di intese risolutive meglio interessarsi ad altro.
Specie se intervieni e agisci in questi contesti in via commerciale.

 

[Miciogatto]

Il provvedimento di assegnazione casa coniugale, se non trascritto, per giurisprudenza consolidata, viene ritenuto opponibile solo per 9 anni dalla data del provvedimento.

Questa la teoria.

Poi in pratica: è di fatto davvero ancora occupata? La signora per caso si è risposata? Quanti anni potrebbe di fatto continuare a occupare l'immobile gratis?

Buono il consiglio di Pyer ma non trattandosi di semplice occupante senza titolo il quantum può essere soggetto a trattativa. Occorre saper su cosa far leva dopo aver ascoltato i pensieri della signora. Dove tanti scappano potrebbe nascondersi un buon affare.

 

[GianCasa]

Grazie a entrambi per le risposte.

Di spese condominiali dalla perizia ce ne sono per una decina d'anni, però mi dicevano che per legge sarei tenuto eventualmente a pagare solo gli ultimi due anni. Quindi non troppo.

Non ho idea se sia ancora occupato. Sicuramente voglio prima fare sopralluogo affidando incarico a qualcuno che sappia come muoversi. Volevo solo capire se in partenza rischia di essere una cosa complessa, e dalle Vs. risposte non sembra una cosa semplicissima. Magari una visita la faccio comunque.

Grazie!

 

[angy2015]

direi innanzitutto di leggere bene la perizia, dovrebbe riportare bene le condizioni di occupazione e specificare le date degli eventi, non interessa saper quando è stata iscritta l'ipoteca ma invece è importante la data del pignoramento per verificare chi può aver titolo per occupare l'immobile. Non saprei però dire se la sentenza di assegnazione ha valore anche se non è trascritta.

 

[Miciogatto]

direi innanzitutto di leggere bene la perizia, dovrebbe riportare bene le condizioni di occupazione e specificare le date degli eventi, non interessa saper quando è stata iscritta l'ipoteca ma invece è importante la data del pignoramento per verificare chi può aver titolo per occupare l'immobile. Non saprei però dire se la sentenza di assegnazione ha valore anche se non è trascritta.

No, è importante sapere tutto.

Metti che la sentenza è sì trascritta ma dopo l'iscrizione ipotecaria e prima del pignoramento. Oppure trascritta prima di ogni altra pregiudizievole: cambia parecchio.

Riguardo a eventuale provvedimento di assegnazione non trascritto è ormai consolidato in 9 anni, l'ho scritto sopra.

Ma ricordiamoci che un conto, nel caso, è avere ragione, un altro conto è avere la casa libera.