Domanda : Vale secondo voi la pena di adire vie legali? o visto quanto scritto nel rogito sarebbero ulteriori soldi persi?
Visto la situazione io direi proprio che ne vale la pena e mi rivolgerei con urgenza ad un buon legale per vedere di pressare il costruttore ad ultimare i lavori ed a far valere i diritti di acquirente ad avere un immobile a"posto" a prescindere da quanto scritto a rogito.
Da quanto ho fin qui letto non si fà cenno all'assicurazione denominata polizza decennale postuma che è un'assicurazione obbligatoria che il costruttore di un immobile è tenuto a stipulare a beneficio dell'acquirente (o dell'assegnatario dell'immobile) per eventuali difetti di costruzione e danni arrecati a terzi, presumo quindi che il costruttore non l'abbia attivata... in ogni caso il costruttore è responsabile nei confronti dell’acquirente dei vizi e difetti dell’immobile che si verifichino entro 10 anni dall’ultimazione dei lavori, purchè siano denunciati entro un anno dalla scoperta.
Per vendere l'immobile l'ultimazione lavori presumo l'abbia data all'ufficio tecnico comunale. Se dai l'ultimazione lavori l'immobile dovrebbe essere finito come da permesso di costruire.
Per esempio scrive che i punti luce non sono tutti funzionanti , quindi non vi può essere la certificazione dell'impianto elettrico, se invece questa vi fosse è falsa... stessa cosa per l'impianto del riscaldamento.
E dell'abitabilita dell'immobile? è stata rilasciata?
A rogito puoi scrivere varie cose ma in parallelo, per una nuova costruzione, vi deve essere tutta una documentazione che allo stato attuale presumo manchi.
A mio avviso per un buon legale vi sono spunti interessanti per tutelare l'acquirente.
Ti ringrazio per il tuo punto di vista.
L'assicurazione decennale è stata stipulata, questo sì.
Da quel che vedo nei documenti (scoperta fatta per caso spulciando le carte che il costruttore ha dovuto passare alla banca per il nostro mutuo) l'abitabilità è stata presentata con pratica SUAP.
Ho avuto modo di vedere nel dettaglio la pratica e si parla di "agibilità parziale", sia per la mia porzione che per la porzione della vicina.
Anche qui è un bel mistero di cui dovrò chiedergli conto.
Ad ogni modo, ho visto che in questi giorni su alcuni lavori sta andando avanti.
Sabato ha fatto intervenire l'idraulico sull'impianto termosanitario e in settimana mi aspetto l'intervento dell'elettricista per montare la sonda esterna.... sempre stando alle promesse.
Visto che due settimane fa gli ho fatto presente dei punti luce che non vanno, mi aspetto che in quell'intervento rimedi anche a quello.... ma mai dire mai...
A questo punto valuterò di sentire un legale sulla base di quanti e quali lavori rimarranno in essere alla data del nostro trasferimento (metà dicembre).
Penso che farò una valutazione economica dei lavori da finire e di quanto mi costerebbero se dovessi farli io e in base a quello sentirò cosa mi suggerisce il legale.
Se mi fa partire l'impianto termosanitario e mi sistema i punti luce, rimangono fuori (di grosso) le soglie alle finestre e la porta blindata che chiude male.
Vi tengo comunque aggiornati.
Un grande grande grazie per il vostro tempo, le vostre idee e le vostre opinioni.
GRAZIE!