anticus

Membro Junior
Privato Cittadino
ho parlato con il vicino,

mi ha detto che il pozzo/acquedotto e' sul suo terreno e serve i propietari delle 5 case,
e che ai tempi della costruzione non chiesero i permessi perche' "lo costruirono negli anni '60 e a quei tempi non si chiedevano" ...

purtroppo non e' cio' che speravo (penso che anche se lo costruirono nei '60 i permessi oggi per legge andranno chiesti, no?)
e adesso sono di fronte al dilemma di cosa fare...

in ogni caso potrei pensare di costruirmi un pozzo privato in futuro, richiedendo i regolari permessi... ma se poi li' sotto non si trova l'acqua ?

:riflessione::riflessione::riflessione:
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Mi risulta che in certi comuni era stato fatto un censimento dei pozzi esistenti (non necessariamente potabili): ritengo possiate sempre dichiararlo, eventualmente versando una sanzione per ritardata comunicazione.

Un conto però è la regolarità amministrativa, altro il controllo della potabilità.
 

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