Salve a tutti,
ho letto alcune recensioni in questo forum e ho deciso di inserire anche la mia, con la speranza di avere informazioni utili ad uscire da un vero calvario.
Nel 2009 io e il mio compagno abbiamo acquistato un immobile tramite accollo mutuo dal costruttore. L' immobile fa parte di un complesso abitativo di 36 unità, per le quali è stata attuata lo stessa vendita tramite accollo mutuo. Successivamente tutti noi proprietari ci siamo accorti di essere sprovvisti di certificato di agibilità/abitabilità, in quanto uno di noi era in procinto di vendere l'immobile ma l'agente immobiliare al quale si era rivolto, dopo il giusto controllo della documentazione, ha riscontrato tale mancanza. Ovviamente siamo rimasti tutti quanti basiti, in quanto abbiamo acquistato casa senza assolutamente sapere di questa carenza. Da un successivo controllo abbiamo riscontrato che sull'atto notarile del rogito c'è scritto che " la parte acquirente è in attesa di ricevere la certificazione di agibilità ed abitabilità che sarà fornita dal costruttore a sue uniche spese".
Siamo stati tutti troppo superficiali, evidentemente, nessuno di noi si è accorto di questa dicitura nel rogito. Giusto per semplificare il tutto, nel frattempo, il costruttore è fallito. Abbiamo tutti acquistato tramite accollo di mutuo e ad un prezzo di mercato senza avere nessun tipo di riduzione. La banca non ci ha mai richiesto tale certificazione prima di stipulare questo accollo, perchè, appunto, è stato stipultato un mutuo originario tra la banca e il costruttore per costruire il complesso e, successivamente, frazionato tra le varie parti acquirenti. Dopo la nostra richiesta privata di informazioni presso l'ufficio tecnico del comune siamo venuti a conoscenza che tale certificazione manca in quanto il progetto presentato in comune da parte del costruttore non corrisponde all'effettiva costruzione poi eseguita. Trovo bizzarro però il fatto che ci abbiano subito concesso la residenza! L'amministratore condominiale ha inizialmente fatto qualche procedimento per cercare di ottenere l'abitabilità ma, successivamente, ha lasciato stare tutto perchè, probabilmente, è un gran casino.
Ora mi ritrovo a pagare un mutuo, a dover traslocare al più presto per esigenze familiari, a non riuscire a vendere sia per il periodo di crisi e sia per questo problema.
Qualcuno può darmi qualche informazione utile su cosa posso fare per liberarmi di questa casa???
Grazie mille.
ho letto alcune recensioni in questo forum e ho deciso di inserire anche la mia, con la speranza di avere informazioni utili ad uscire da un vero calvario.
Nel 2009 io e il mio compagno abbiamo acquistato un immobile tramite accollo mutuo dal costruttore. L' immobile fa parte di un complesso abitativo di 36 unità, per le quali è stata attuata lo stessa vendita tramite accollo mutuo. Successivamente tutti noi proprietari ci siamo accorti di essere sprovvisti di certificato di agibilità/abitabilità, in quanto uno di noi era in procinto di vendere l'immobile ma l'agente immobiliare al quale si era rivolto, dopo il giusto controllo della documentazione, ha riscontrato tale mancanza. Ovviamente siamo rimasti tutti quanti basiti, in quanto abbiamo acquistato casa senza assolutamente sapere di questa carenza. Da un successivo controllo abbiamo riscontrato che sull'atto notarile del rogito c'è scritto che " la parte acquirente è in attesa di ricevere la certificazione di agibilità ed abitabilità che sarà fornita dal costruttore a sue uniche spese".
Siamo stati tutti troppo superficiali, evidentemente, nessuno di noi si è accorto di questa dicitura nel rogito. Giusto per semplificare il tutto, nel frattempo, il costruttore è fallito. Abbiamo tutti acquistato tramite accollo di mutuo e ad un prezzo di mercato senza avere nessun tipo di riduzione. La banca non ci ha mai richiesto tale certificazione prima di stipulare questo accollo, perchè, appunto, è stato stipultato un mutuo originario tra la banca e il costruttore per costruire il complesso e, successivamente, frazionato tra le varie parti acquirenti. Dopo la nostra richiesta privata di informazioni presso l'ufficio tecnico del comune siamo venuti a conoscenza che tale certificazione manca in quanto il progetto presentato in comune da parte del costruttore non corrisponde all'effettiva costruzione poi eseguita. Trovo bizzarro però il fatto che ci abbiano subito concesso la residenza! L'amministratore condominiale ha inizialmente fatto qualche procedimento per cercare di ottenere l'abitabilità ma, successivamente, ha lasciato stare tutto perchè, probabilmente, è un gran casino.
Ora mi ritrovo a pagare un mutuo, a dover traslocare al più presto per esigenze familiari, a non riuscire a vendere sia per il periodo di crisi e sia per questo problema.
Qualcuno può darmi qualche informazione utile su cosa posso fare per liberarmi di questa casa???
Grazie mille.