insieme ai miei fratelli possiedo un alloggio in località turistica di montagna che desidero affittare temporaneamente, finchè capiamo se tenerlo o venderlo.
L'abbiamo quindi affidato ad una agenzia locale che ci ha trovato una famiglia per un anno, così ci dicono. L'altro giorno, dovendo stipulare il contratto e registrarlo, l'agenzia ci domanda se siamo interessati ad optare per la cedolare secca: dopo sondaggio familiare decidiamo che ci conviene e l'agenzia ci invia la raccomandata da firmare e inviare all'inquilino.
La raccomandata dice però: La presente per comunicare che, rispetto alla locazione in oggetto, a valere per il periodo della proroga automatica del secondo quadriennio, tutti i comproprietari locatori intendono avvalersi del regime di imposizione sostituiva introdotto dall’art. 3 del DLgs. 23/2011
(c.d. “cedolare secca”)....ove è chiaramente scritto che il contratto è un 4+4 e non turistico o transitorio.
Interpellata l'agenzia (in modo secco) mi dice che non è un problema, che è ovvio che è un 4+4, ma che la famiglia, che loro conoscono e di cui garantiscono, alla fine dell'anno è disponibile ad andarsene se noi lo desideriamo.
Discutiamo un po', mi sembrano dei pasticcioni! A parte il fatto di non fidarmi della parola (che in caso di contenzioso non ha nessun valore) perchè non fare un contratto turistico di un anno? non sono riuscita a capirlo...
Domande:
1)è possibile fare un contratto turistico di un alloggio arredato per un anno?
2) è possibile optare per il regime di cedolare secca in un affitto turistico?
3) che tipo di contratto mi suggerireste voi? eventualmente avete un modulo che possa portare come esmpio alla agenzia?
Grazie
Paola
L'abbiamo quindi affidato ad una agenzia locale che ci ha trovato una famiglia per un anno, così ci dicono. L'altro giorno, dovendo stipulare il contratto e registrarlo, l'agenzia ci domanda se siamo interessati ad optare per la cedolare secca: dopo sondaggio familiare decidiamo che ci conviene e l'agenzia ci invia la raccomandata da firmare e inviare all'inquilino.
La raccomandata dice però: La presente per comunicare che, rispetto alla locazione in oggetto, a valere per il periodo della proroga automatica del secondo quadriennio, tutti i comproprietari locatori intendono avvalersi del regime di imposizione sostituiva introdotto dall’art. 3 del DLgs. 23/2011
(c.d. “cedolare secca”)....ove è chiaramente scritto che il contratto è un 4+4 e non turistico o transitorio.
Interpellata l'agenzia (in modo secco) mi dice che non è un problema, che è ovvio che è un 4+4, ma che la famiglia, che loro conoscono e di cui garantiscono, alla fine dell'anno è disponibile ad andarsene se noi lo desideriamo.
Discutiamo un po', mi sembrano dei pasticcioni! A parte il fatto di non fidarmi della parola (che in caso di contenzioso non ha nessun valore) perchè non fare un contratto turistico di un anno? non sono riuscita a capirlo...
Domande:
1)è possibile fare un contratto turistico di un alloggio arredato per un anno?
2) è possibile optare per il regime di cedolare secca in un affitto turistico?
3) che tipo di contratto mi suggerireste voi? eventualmente avete un modulo che possa portare come esmpio alla agenzia?
Grazie
Paola