Grazie Anuk: preso dal tema della cedolare, mi era sfuggita l'anomalia di base.
I Contratti annuali non esistono: al massimo i contratti transitori, in cui si dichiara il motivo e la durata della necessità di chi chiede la durata inferiore a quella legale.
Quanto però all'accenno "solo tra privati", non l'ho visto da nessuna parte: l'art. 3 di DLgs 23/14mar2011 specifica solo che può esercitare la ced. secca una "persona fisica" titolare di unità immobiliare abitativa locata ad uso abitativo.
Credo che questa interpretazione fuorviante sia dovuta ad una scorretta lettura del comma 6: la cedolare non si applica alle locazioni di u.i. ad uso abitativo effettuate nell'esercizio di una attività d'impresa, o di arti e professioni.
Che interpreto con la impossibilità di adottare la cedolare nel caso gli immobili siano "intestati" ad una società, o locati ad uso professionale.
I Contratti annuali non esistono: al massimo i contratti transitori, in cui si dichiara il motivo e la durata della necessità di chi chiede la durata inferiore a quella legale.
Quanto però all'accenno "solo tra privati", non l'ho visto da nessuna parte: l'art. 3 di DLgs 23/14mar2011 specifica solo che può esercitare la ced. secca una "persona fisica" titolare di unità immobiliare abitativa locata ad uso abitativo.
Credo che questa interpretazione fuorviante sia dovuta ad una scorretta lettura del comma 6: la cedolare non si applica alle locazioni di u.i. ad uso abitativo effettuate nell'esercizio di una attività d'impresa, o di arti e professioni.
Che interpreto con la impossibilità di adottare la cedolare nel caso gli immobili siano "intestati" ad una società, o locati ad uso professionale.