mi permetto di fare una nota di metodo, di carattere generale, prendendo spunto dagli interventi in questa discussione 
, ma questo non vuol essere una critica ma uno spunto di riflessione per vedere se e come è possibile migliorare, evolvere ...
E' un bene che questa opportunità (come altre simili, sia chiaro, non dimenticate la premessa
) non venga colta?
E' un bene che gli "altri professionisti" aderiscano e gli AI no o siano in minoranza?
aggiungete pure dell'altro ...
Come affermato in altre occasioni credo che una attività professionale sugli immobili debba coinvolgere tutti i professionisti, ognuno per le proprie specifiche competenze.
Come AI possiamo essere il riferimento per la raccolta dei dati immobiliari e, condividendoli in maniera diversa ma professionale, potremmo crescere come percezione della nostra attività/servizio verso gli altri professionisti, verso i clienti ... verso il mercato.
Possiamo analizzare il mercato e dimostrare realmente di conoscerlo non solo a parole ma con i fatti, con i numeri, col metodo ... in poche parole professionalmente
Questo è quello che sto cercando di fare io per potermi affiancare agli altri, non so se riuscirò mai ad essere alla "stessa altezza" degli altri ... a qualcuno starò un pò sopra, ad altri starò un pò sotto ...
ma (torniamo a noi)
cosa stai facendo te per recuperare il differenziale, il gap, il "dislivello altimetrico"?
e cosa consigli ai colleghi più "alti" o più "bassi" di te ?
ripeto la premessa: questi sono solo appunti per cercare di stimolare un approfondimento costruttivo, non è una critica (accipicchia, nei social bisogna stare attendi a tutto visto il modo di comunicare disponibile)
, ma questo non vuol essere una critica ma uno spunto di riflessione per vedere se e come è possibile migliorare, evolvere ...come già scritto, ci può stare, può succedere che l'opportunità non venga raccolta. Proviamo però ad andare un pò più avanti?
E' un bene che questa opportunità (come altre simili, sia chiaro, non dimenticate la premessa
) non venga colta?E' un bene che gli "altri professionisti" aderiscano e gli AI no o siano in minoranza?
aggiungete pure dell'altro ...
e anche questo ci può stare tutto, ci mancherebbe. anch'io non mi sento all'altezza in tutti i campi ... un AI, evoluto finché volete, non potrà mai avere le stesse competenze degli altri professionisti (e viceversa), anche solo per il fatto di non poter esercitare quelle professioni.
Come affermato in altre occasioni credo che una attività professionale sugli immobili debba coinvolgere tutti i professionisti, ognuno per le proprie specifiche competenze. Come AI possiamo essere il riferimento per la raccolta dei dati immobiliari e, condividendoli in maniera diversa ma professionale, potremmo crescere come percezione della nostra attività/servizio verso gli altri professionisti, verso i clienti ... verso il mercato.
Possiamo analizzare il mercato e dimostrare realmente di conoscerlo non solo a parole ma con i fatti, con i numeri, col metodo ... in poche parole professionalmente
Questo è quello che sto cercando di fare io per potermi affiancare agli altri, non so se riuscirò mai ad essere alla "stessa altezza" degli altri ... a qualcuno starò un pò sopra, ad altri starò un pò sotto ...
ma (torniamo a noi)cosa stai facendo te per recuperare il differenziale, il gap, il "dislivello altimetrico"?
e cosa consigli ai colleghi più "alti" o più "bassi" di te
?ripeto la premessa: questi sono solo appunti per cercare di stimolare un approfondimento costruttivo, non è una critica (accipicchia, nei social bisogna stare attendi a tutto visto il modo di comunicare disponibile)
