Va inoltre sottolineato che possono esistere altre limitazioni, stabilite per legge, all'esercizio di un diritto soggettivo. L'esempio sulla residenza è dato dalla legge Lupi-Renzi del 2014 che, per combattere l'occupazione abusiva degli immobili, ha stabilito la nullità degli atti di richiesta della residenza in assenza di un giusto titolo o dell'autorizzazione dell'avente diritto.
In questo caso, l'ufficiale all'anagrafe, può escludere la concessione della residenza pure in un immobile di tipo residenziale perfettamente conforme alla normativa edilizia. Si tratta di una normativa che, in fin dei conti, mette a confronto due elementi costitutivi imprescindibili della nostra società. Il diritto alla residenza e quello all'inviolabilità della proprietà privata.