Spero che il mio intervento non suoni fuori luogo.
Ho letto tutti gli interventi con molto interesse, e potrei dire che non cè naenche uno in cui non abbia trovato del vero.
Ovviamente non so quali effetti potrà realmente produrre la campagna pubblicitaria di cui si parla.
Diciamo che dò per scontato che (come è stato detto da Altri) permetterà di incrementare il portafoglio richieste. E che altrettanto sfoltirà il portafoglio offerte.
Il che potrebbe avere una qualche lungimiranza in un momento in cui l'offerta è nettamente superiore alla domanda.
Però c'è qualcosa che mi irrita profondamente, sia in questa campagna che in tanti e troppi operatori del settore: questa campagna non fa altro che sottolineare il peso dei diritti provvigionali sulla transazione mediata (anche mentre li sconta, e propria perchè li sconta). Il che, abbinato all'andazzo generale secondo il quale troppi , troppi TROPPI operatori si mostrano essi stessi convinti di dover offrire un servizio fatto solo di annunci e passeggiate presso l'immobile, e a loro volta pensando solo ai diritti provvigionali, dal mio umilissimo punto di vista.....è ciò che scava la fossa all'intera categoria.
Io penso che il prezzo di una prestazione abbia sempre la sua importanza.
Ma...prima ancora ce l'ha la prestazione!
Ce l'ha, quando prestazione c'è, però!
Il prezzo che corrisponde ad una prestazione considerata come pressochè nulla, o intrusiva, o invasiva.....io riesco a comorenderlo che risulti essere sempre un prezzo "troppo alto".
I primi elementi di Economia ci insegnano che :
non ci può essere "prezzo" per ciò che non è vissuto come desiderabile!
Se gli agenti immobiliari, a vita persa, continuano a fondare tutto su "ti pubblicizzo l'immobile e poi faccio l'apriporta a chi vuol vederlo".....giuro che io lo capisco benissimo chi non ha alcuna intenzione di pagare manco lo zerovirgola per cento, visto che a pubblicizzare l'immobile può provvedere benissimo da solo e a farsi fare da apriporta per i (pochi) visitatori... basta un famigliare adolescente a cui brilleranno gli occhi se , a missione compiuta, regalerà trecento euro oltre a spese di benzina per le volte che si è recato sul posto!!!!!
Un Agente Immobiliare che si rispetti, secondo me, può entrare alla grandissima come co-protagonista nelle scelte immobiliari che ...non di rado son scelte di vita, anche quando sono "solo" affitti!!!
Ma CI VUOLE entrare da protagonista? E farsi pagare per quel che il cliente non avrebbe mai potuto attrezzarsi da solo? O vuol soltanto fare il megafono-apriporte a carissimo prezzo? E - talvolta - rendendosi protagonista ...solo per i casini che combina?????
SE vuol farlo e SA e PUO' farlo: perchè continua a pubblicizzzarsi solo sul prezzo???
Neanche le imprese di pompe funebri (per le quali il contenuto delle prestazioni è necessariamente - alla Totò - molto "livellato" per natura!
) si pubblicizzano solo facendosi guerra sul prezzo!!! Ciascuna , quando comunica pubblicitariamente, evidenzia COSA TI DA' per quel prezzo!!!
E' mai possibile che i tanti e tanti Professionisti di tutto rispetto, che pure ci sono eccome, subiscano anche loro questo andazzo sciatto e disgraziato per il quale arriva al pubblico che...."chi è l'agente immobiliare? Uhhhhh! per carità!!!! E' quello che t'ammorba a vita persa anche quando metti un annuncio che dice chiaro <no agenzie> e che si sogna X migliaia di euro per fare male quello che posso fare bene da solo!!!".
Tutto per dire: le contromosse esistono eccome, ad una campagna come quella in discussione. Ma , secondo me, NON sono fondate sul prezzo.
Piccola confessione tra Amici : il mio obiettivo del momento, nel voler riattivare il comparrto mediazione, è quello di evitare l'intermediazione tuttologica e definire un settore , una nicchia specifica. Di questa nicchia appronfondire in ogni modo tutte le competenze che permettano di offrire un Servizio che sia DESIDERABILE. E, poi,
pubblicizzare il contenuto del servizio, non le singole offerte immobiliari.
Ma avendo sempre al centro del cervello un concetto chiaro : non si può pretendere un "prezzo" per ciò che non si è saputo rendere desiderabile!
Ultima cosa e perdonate la lunghezza, ma è che..quando un argomento mi appassiona...mi appassiona!
Leggo di tanti agenti immobiliari che sono, come dire? Un po' intimoriti dalle potenzialità delle grandi reti commerciali.
Sarà che i momenti di più grande avvilimento mediatorio (e anche vergogna, giuro) li ho provati nell'interfacciarmi su transazioni concrete con ...agenti immobiliari....di due tra le più grandi reti imm.ri in franchising d'Italia, e sarà che le boiate che ho visto mettere insieme in poche ore ....da chi aveva camminato sul fuoco per temprarsi....avrebbero fatto sentire genio imcompreso uno studente che avesse fatto mediocremente il primo anno di diritto all'ITC. ...
Poi sarà che...la Rete vera (per me) è l'immenso web senza padroni , in cui ciascuno può creare quel che vuole (senza alcun bisogno di cercarsi un padrone a cui pagare royalties)............
Ma, mi chiedo e vi chiedo : cosa può seriamente far paura a chi si presenta sul mercato per offrire qualcosa DI PENSATO che
davvero sia stato pensato per essere desiderabile?