Non ho dati statitici al riguardo, ti posso solo dire che l'affitto con riscatto (o rent to buy) è ormai oggetto di attenzione di giornali servizi tv e in internet ne trovi informazioni a tonnellate, rispetto a formule atipiche come quella che ho esemplificato del contratto preliminare con caparra rateizzata che è una formula davvero atipica in quanto conosciuta sviluppata ed utilizzata da pochissimi veri esperti del settore, di cui non troverai certo montagne di informazioni e che quindi non rischia (come tutte le cose particolarmente convenienti quando diventano troppo popolari facendo grossi danni al bilancio dello stato) di essere azzoppata dal legislatore per esigenze di bilancio...
Nel mio piccolo ho notato che il compromesso di affitto con riscatto non è assolutamente ben visto dai venditori, parlo di privati, in quanto devono pagare le imposte sugli importi imputati all'affitto.
Imposte, al contrario, non dovute in caso di vendita.
Da considerare anche le problematiche che possono derivare dal contratto di affitto. Problematiche non esistenti in caso di vendita.
Non è neppure preso in considerazione il compromesso con parte caparra confirmatoria e parte in acconti perchè se non si conclude la vendita, gli acconti vanno restituiti e il conduttore ha occupato a quasi gratis l'immobile per anni.
Noto invece un certo interesse, ma solo da parte dei venditori, per il compromesso di vendita con pagamento dilazionato nel tempo e garantito da somme versate esclusivamente a titolo di caparra penitenziale, per un periodo massimo di 3 anni.
Decorso tale periodo se non si conclude la vendita per colpa dell'acquirente, questi perde tutte le somme a suo tempo versate.