GladiusAgenteEst
Membro Junior
Ti ringrazio per la precisazione, ma nè io, nè sopratutto loro sono degli sprovveduti. La parola provvigione, m' è uscita fuori spontaneamente (non sospettavo la gogna...) ma già ci siamo accordati riguardo a un certo tipo di consulenze. Ma la domanda che volevo sollevare era, qual' è, secondo voi, una cifra decente per la quale si può accettare di collaborare nella consulenza con successo, non dico per arricchirsi o strafare, tutto sommato ma senza farsi il mazzo per nulla, cmq mi sono fatto 2 conti da solo e penso che accetterò dal 20%al 30% del fatturato che per mezzo delle mie consulenze, ricaverà la società. Loro hanno le spese dell' affitto, la pubblicità, lo stipendio della coordinatrice quindi ovviamente devono ricavare qualcosa di più, meno del 20 però rifiuto categoricamente. Più del 30% sarebbe ottimo..
Comunque, la tua risposta e quella di chi, poco sopra ha voluto rispondere...non mi hanno certo alterato, sono le prime, che sono date in un modo indegno....perchè io non sono nato ieri ed è la classica persona in crisi che si sfoga con questo povero b******o di un abusivo che gli ruba il lavoro...dato che forse, già ce n' è poco. E non dirmi che non traspare questo, o non era così perchè non mi sembra un "tono" o meglio una sintassi che lascia molto spazio a repliche. Se pensi che non è così mettiti nei miei panni, quando in 2/3 hanno chiuso la risposta, che allora ritenevo mi servisse con "MA QUALI PROVVIGIONI CHIEDI CHE NON SEI UN AGENTE..." bhè chiedo le consulenze, ma non era affatto quello il problema, e ritengo si fosse capito, quant' anche così non sia stato non è comunque modo di rispondere...tanto vale non rispondere per niente, o dirla tutta...se proprio la devi dire.
vediamo cosa riesco a spuntare Venerdì...perchè domani gli è saltato fuori un compromesso...
