Rent to buy...dopo quasi un'anno di lavoro svolto in un cantiere in pr di Milano, su 12 unità ne sono state vendute 0!!!! Tutte in classe A, e con un prezzo al mq davvero irrisorio. Oggi a cantiere quasi ultimato, e dopo aver fatto la testa quanto un pallone al costruttore, di adottare questo sistema, sperando di far muovere qualcosa, forse l'ho quasi convinto.
Ma adesso il problema è un altro, e cioè l'aspetto fiscale, al quale il costruttore dice di vole alzare i prezzi e vi spiego il perché e come, prendendo in esempio una tipologia del cantiere in oggetto.
Proposta di vendita:
Prospetto 3 locali piano primo , compreso di cantina e box
ü Prezzo pattuito dell’immobile (bloccato per 3 anni): 188.000 Euro
ü Acconto iniziale (8%): 15.040 Euro
ü Versamento mensile: 800 Euro (400 di affitto + 400 di acconto sul prezzo)
ü Somme capitalizzate dopo 3 anni: 29.440 Euro (15.040 acconto iniziale + 14.400 rateizzate)
ü Mutuo da accendere dopo 3 anni (84%): 158.560 Euro
Alla vista di questo prospetto il venditore mi dice:
Ok, mi sta bene, ma sulle 400€ di locazione, la mia società ci paga le tasse, quindi ho ancora in più i costi di registrazione del contratto di locazione! Inoltre per 3 anni, ho sempre da pagare gli interessi del mutuo fondiario! E chi me li paga?
A questo punto io se qualcuno vuole acquistare la casa con questa formula, cedo l'immobile non bloccando il prezzo a 188.000,00 € per 3 anni, ma bensì ad € 202.800,00 e cioè ( 188.000 + 14.400) + box a parte altre 18.000,00 €.
Vi sembra possibile una cosa del genere? Voi come avete agito in passato con i vostri contratti? Grazie