Mi auguro per il nostro tu abbia ragione, anche se non sappiamo nulla se il testamento sia già stato pubblicato e che siano trascorsi i termini per la riduzione.Non é cosi Bastimento. Se nessuno reclama l'eredita e vi é un testamento,eredi sono solo le persone nominate nel medesimo. I legittimari hanno dalla loro una tutela,che possono esercitare o meno. Se sono tutti d'accordo il testamento prevale. Si apre la successione "testata" e stop. Tuttavia gli eredi pretermessi hanno dieci anni di tempo per esperire l'azione di riduzione. Per il nostro caso in esame non vedo perché non potrebbe essere effettuata un accettazione tardiva. Non sarebbe l'unica. Inoltre gli altri eredi non avrebbero più diritti proprio perché scaduto il termine decennale.non vedo allarmismi in questo caso ma un classico caso di tardiva accettazione
Se ho inteso bene il tuo pensiero, la violazione della quota di legittima, non inficierebbe il testamento. Per questo occorrerebbe una rivendicazione da parte dei legittimari. Azione limitata nel tempo. Senza offesa mi piacerebbe leggere qualche altra conferma.