Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Sottoscrivere il preliminare e registrarlo si, trascriverlo NO, ci vuole il notaio che rediga il preliminare lo registra e lo trascrive a richiesta delle parti.
 

Rebad

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Praticamente per facilitare le cose,visto che l'agenzia già segue l'iter e ha i contatti (e del resto è anche pagata per fare qualcosa) ho pensato che la prima parte del preliminare cioè fare incontrare acquirente e venditore per la firma con la successiva registrazione potesse farla l'agenzia.Mentre poi la trascrizione dal notaio.Ma per la trascrizione basterebbe la copia del preliminare fatta in agenzia?La trascrizione è una sicurezza in più per quanto ne so.
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Ho paura credo tu sia un troll
Spiego per l'ultima volta, se VUOI trascrivere il preliminare lo deve LEGGERE il NOTAIO farvelo firmare REGISTRARLO e Poi TRASCRIVERLO, se lo volete solo REGISTRARE lo può fare tranquillamente l'Agenzia.
Ripeto se VOlete trascrivere il preliminare, fate il preliminare dal notaio che pensa lui alla registrazione e alla TRASCRIZIONE.
 

Rebad

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Scusate sto solo chiedendo per sapere le cose.Quindi dopo la proposta bisogna farsi rilasciare i documenti della casa,portarli dal notaio e sarà lui a contattare acquirente e venditore per il preliminare per fissare un appuntamento per la firma delle due parti?
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
L'iter migliore è fare una proposta che se accettata diviene contratto preliminare. A quel punto deciderai se trascriverlo e quindi portarlo da un notaio oppure registrarlo ed andare direttamente all'atto. se l'atto avviene in tempi brevi ti consiglio la seconda, ovviamente fatti fare le visure dall'agenzia che la stessa rilasci l'assegno. Se i tempi si allungano allora puoi pensare di farlo trascrivere. Buona giornata
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Caro @Rebad: adesso hai le risposte pervenute qui su Immobilio, e pure quelle su propit: molti dei presenti seguono l'uno e l'altro. Come hai fatto tu.
Penso non ti sia però stata ancora data almeno una informazione di fondo.
Dato che non sono del mestiere, ma leggo queste gentili persone da una decina d'anni, ci provo a tentare una spiegazione, sicuro che qualcuno più esperto "mi corigerà" se necessario.

La registrazione di una scrittura, fornisce data certa e autentica di quanto contenuto nella scrittura/contratto: e poichè lo stato vive di gabelle, non perde l'occasione per richiedere l'obolo (aspetto fiscale)
La scrittura privata mantiene la sua validità "civilistica" tra i contraenti, MA SOLO TRA QUESTI, anche se non registrata: ma per farla "valere in giudizio" dovrà eventualmente essere registrata, pagando le sanzioni per ritardata registrazione.

La trascrizione, se ho inteso bene, consiste invece nella annotazione della scrittura, nei Registri Immobiliari: il che significa che diventa "opponibile anche a TERZI": in buona sostanza il venditore non potrà nel frattempo vendere e rogitare ad altri. Qualunque notaio verrebbe a conoscenza dell'esistenza di quel compromesso e non procederebbe.

Ecco perchè se andate sollecitamente a rogito, questa trascrizione diventa superflua: se la trattativa e/o il realizzarsi delle condizioni previste va per le lunghe, la trascrizione del compromesso ti dà maggiori garanzie.
 

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