Antonello, solo una piccola precisazione, vero che la "chiusura anticipata" riguarda in misura maggiore il proprietario perchè risulta che ha un contratto ancora in essere e potrebbe dovere anche le tasse sui redditi, vero anche che l'inquilino è obbligato in solido col proprietario per il pagamento della tassa di registro, non è raro che l'agenzia delle entrate, nel termine di 5 anni, mandi una richiesta di pagamento per le annualità successive sia a proprietario che ad inquilino che dovranno allora pagare i 67€ di "chiusura anticipata" con relative more e solo se riusciranno a dimostrare che quel contratto non è davvero più in essere, altrimenti l'ade può chiedere anche le "tasse registrazione annualità successive" nonostante a parole sia tutto già "risolto"...
Rispondo per quello che è successo con la nostra AdE.
Il conduttore è andato via ed il proprietario non ha presentato la comunicazione di rito.
Ha presentato, l'anno successivo, la dichiarazione dei redditi omettendo, per una sua logica, le mensilità non percepite.
L'AdE gli ha inviato un avviso nel quale per l'appunto gli ha fatto rilevare le mensilità che a loro risultavano incassate in quanto non c'è stata nessuna comunicazione al contrario.
Per farla breve il proprietario ha pagato anche la sanzione dovuta.
Se leggi l'allegato al post 14 di questo argomento, l'AdE ha predisposto la comunicazione indicando il proprietario quale obbligato e non il conduttore.
Come proprietario dichiara anche che l'immobile è al momento sfitto e improduttivo di qualsiasi reddito.
Firmato il proprietario.
Più chiaro di così!
