od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Ecco qua, da contratto, ultime righe: "Si conviene che il conduttore volturerà a suo nome le utenze Energia Elettrica e Gas, con spese a suo carico.
Alla risoluzione del contratto, tali utenze saranno staccate o volturate con spese a carico del conduttore entrante.".
Detto questo, la proprietaria ora mi dice che non vuole più volturare dato che vuole lasciare l'appartamento senza utenze, visto che ora è in vendita, che devo staccare io il tutto e pagare io.
Non ho ragione io a dire che, voltura o distacco, deve pagare lei?

Il conduttore entrante non e' il proprietario e a meno che tu non abbia fatto firmare quel contratto anche al conduttore entrante indovina a carico di chi saranno le spese?
astutamente il proprietario ha accettato :)
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Ecco qua, da contratto, ultime righe: "Si conviene che il conduttore volturerà a suo nome le utenze Energia Elettrica e Gas, con spese a suo carico.
Alla risoluzione del contratto, tali utenze saranno staccate o volturate con spese a carico del conduttore entrante.".
Detto questo, la proprietaria ora mi dice che non vuole più volturare dato che vuole lasciare l'appartamento senza utenze, visto che ora è in vendita, che devo staccare io il tutto e pagare io.
Non ho ragione io a dire che, voltura o distacco, deve pagare lei?
Scusa ma questo contratto con chi lo hai fatto?
Da quando uno può fa un contratto imputando delle spese a qualcuno che non c'è ancora?
Forse volevi dire che le spese erano a carico del proprietario... :confuso:

Non è che ora il proprietario diventa conduttore di se stesso... se gli serve la casa ti chiede la voltura e la paga lui... se non gli serve... ti dice chiudere le utenze a tue spese.
 

undertherain

Membro Attivo
Privato Cittadino
Andiamo bene.
Ho comunque scritto alla proprietaria dicendo che deve pagare lei.
Vediamo che dice.
Ma che cavolo... ogni volta uno deve impazzire.
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Andiamo bene.
Ho comunque scritto alla proprietaria dicendo che deve pagare lei.
Vediamo che dice.
Ma che cavolo... ogni volta uno deve impazzire.
Se ti deve rispondere in base al contratto... beh sai già la risposta...
Se invece, è ancora Natale... magari paga lei...

PS: non comprare ne affittare + case, grazie :^^: :^^:
PPS: non firmare + niente, mi raccomando il testamento!!!
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Andiamo bene.
Ho comunque scritto alla proprietaria dicendo che deve pagare lei.
Vediamo che dice.
Ma che cavolo... ogni volta uno deve impazzire.
Si, se non si legge bene quello che c'è scritto...
Cmq non pensare... è facile quando si vede il foglio di altri... poi magari quando capita a noi, non ci si accorge nemmeno di quello che si sta facendo...

Non è traumatico, solo attento a quello che fai.
Se lei ti risponde che paga... fai :festa::festa:
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Posso capire il disappunto di Rain Boy, non la logica: e non penso nemmeno che il proprietario si sia comportato furbescamente.

Da che mondo è mondo, il conduttore subentrante si paga i costi di attivazione della fornitura, e se non c'è un subentrante , quelli di cessazione della fornitura.
Semmai ci si potrebbe lamentare dei costi addebitati per la cessazione, da parte dell'ente: è vero che devono far uscire un operaio, ma forse che l'ortolano sottocasa manda fattura ai clienti persi?.....
Quando si è fortunati , può capitare il subentro, meno oneroso sia per chi lascia sia per chi entra. (spero che il termine tecnico sia quello giusto: in effetti noi utenti usiamo impropriamente i termini di voltura, subentro allacciamento ecc, mentre per le ditte erogatrici hanno specifici significati).

Quello che ha accettato il locatore, era ordinaria prassi.

Al locatore spetta di far predisporre le condizioni per l'allacciamento fisico alla rete: la posa del contatore (alla prima fornitura) avviene alla firma del primo contratto di fornitura, a carico del conduttore. Successivamente le società non rimuovono i contatori, salvo precedenti morosità, ma lo sigillano. Quindi i successivi passaggi avvengono tramite subentro, o voltura, a carico di ne fa nuova richiesta.
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Posso capire il disappunto di Rain Boy, non la logica: e non penso nemmeno che il proprietario si sia comportato furbescamente.

Da che mondo è mondo, il conduttore subentrante si paga i costi di attivazione della fornitura, e se non c'è un subentrante , quelli di cessazione della fornitura.
Semmai ci si potrebbe lamentare dei costi addebitati per la cessazione, da parte dell'ente: è vero che devono far uscire un operaio, ma forse che l'ortolano sottocasa manda fattura ai clienti persi?.....
Quando si è fortunati , può capitare il subentro, meno oneroso sia per chi lascia sia per chi entra. (spero che il termine tecnico sia quello giusto: in effetti noi utenti usiamo impropriamente i termini di voltura, subentro allacciamento ecc, mentre per le ditte erogatrici hanno specifici significati).

Quello che ha accettato il locatore, era ordinaria prassi.

Al locatore spetta di far predisporre le condizioni per l'allacciamento fisico alla rete: la posa del contatore (alla prima fornitura) avviene alla firma del primo contratto di fornitura, a carico del conduttore. Successivamente le società non rimuovono i contatori, salvo precedenti morosità, ma lo sigillano. Quindi i successivi passaggi avvengono tramite subentro, o voltura, a carico di ne fa nuova richiesta.

Meno onerosa e' la voltura non il subentro nel contratto di fornitura in termini di costi per il conduttore che se ne va in quanto i relativi costi sono a carico del nuovo titolare del contratto di fornitura. Per l'eventuale nuovo conduttore invece potrebbe essere essere indifferente economicamente parlando volturare o subentrare tutto dipende dai costi addebitati dalla società fornitrice.
Il subentro nel contratto di fornitura prevede che il precedente contratto sia cessato. In sostanza subentra con nuovo contratto al punto di prelievo.I costi di cessazione del contratto sono a carico (salvo diversamente concordato ) del titolare del contratto di fornitura non dell'eventuale nuovo conduttore.Diverso e' il caso della voltura che prevede una variazione dell'intestatario del contratto di fornitura che si assume anche tutte le eventuali obbligazioni precedenti in capo a quel contratto.
Il locatore ha accettato una clausola che non ha nessun valore perche' impegna una terza parte estranea al contratto di locazione e di cui neanche si conosce l'identità non direi che e' ordinaria prassi per quel che concerne le spese di "distacco" a carico del nuovo conduttore.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Grazie od1n0 per la precisazione: conoscevo la differenza soprattutto per gli effetti (voltura-> assunzione delle eventuali pendenze). Non ricordavo però chi era il pari e chi era il dispari.

non direi che e' ordinaria prassi per quel che concerne le spese di "distacco" a carico del nuovo conduttore.
Se riferita a me, non intendevo questo: quella clausola definita "furbesca" non è certamente usuale e di fatto nulla.
Consideravo invece prassi usuale il fatto che il conduttore debba attivare e chiudere il proprio contratto: non possono esserci terzi.

Purtroppo capita, ma è una storia a se, che il locatore si faccia a volte carico della titolarità delle forniture, quando affitta temporaneamente a uso foresteria: in quei casi le ditte chiedono espressamente di essere esentate, impegnandosi al semplice rimborso dei consumi addebitati.
 

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