Sì, per fare l'atto è necessario che vi sia la conformità urbanistica dell'iimbile, ovvero la situazione reale (da rilievo) deve coincidere con la planimetria catastale e con i grafici del titolo autorizzaztivo (pdc, Dia, Scia, Cil). Se non è così il notaio non rogita, anche se hai spostato solo una porta.
Per il catasto, secondo la circolare la variazione non sarebbe necessaria perchè non si modifica la consistenza dell'immobile, però occorre farla per quanto detto sopra.
Per quanto riguarda la data dei lavori, nel DOCFA - Quadro D - ho necessariamente indicato gli estremi della CIL (protocollo e data) che ovviamente sono quelli della presentazione recente, per cui non ho pagato alcuna penale, ma solo i 50€ della formalità.
(ovviamente sono tutte spese che devi imputare al tuo cliente).