Nel mio post #7 ho replicato che non era chiara la vicenda e nella sua successiva risposta ha chiarito (a modo suo, non addetto ai lavori) che il cantiere è stato avviato e per terminare doveva pagare ulteriore somma (non pagata) oltre agli oneri già versati. Pertanto si presume che abbiano fatto una chiusura lavori e agibilità parziale e l'ultima parte in questione è rimasta al grezzo. Interpretato così ...
Concessione edilizia scaduta e Oneri di Urbanizzazione da pagare 2 volte ?
In data 1994 – l’Ufficio Tecnico Comunale, per il rilascio di una concessione edilizia, chiede (16 Milioni di lire) tra oneri urbanizzazione e costruzione, che vengono versati;Dopo 1 anno, viene chiesta una variante, al progetto, che non incide sui parametri di superficie coperta, e volumi, l’Ufficio tecnico, determina in ulteriori (12 Milioni lire), per oneri urbanizzazione e costo di costruzione, che vengono pagati, e i lavori hanno inizio nel 1996.
Lo stabile per varie ragioni, “salute-economici” rimane incompiuto, ma vengono realizzati – completati, circa il 75% dei lavori, tra superficie coperta e volumi tamponatura. Nel 2006 viene alienato in favore di altra persona fisica, quest’ultimo chiede al Comune permesso per completamento manufatto, con qualche piccola variante, (SENZA ALTERARE I VOLUMI O SUPERFICIE COPERTA), l’Ufficio tecnico, ridetermina gli oneri concessori "all’attualità", non tenendo conto del 75% di realizzato, richiedendo ulteriori (17.100,00€). Essendo un Comune Commissariato, il Commissario Straordinario, 2 mesi prima, che fosse notificata la nuova concessione edilizia, con una delibera, aveva aggiornato con nuove tabelle gli “oneri di urbanizzazione nonché costo di costruzione” per il rilascio dei permessi a costruire fermi al 1995, con una variazione in aumento del + 50%, L’ufficio tecnico, prendendone atto, e applicandola, rifaceva ex novo tutti i calcoli al 2012 e sottraeva quello che era stato già versato e edificato in lire (16+12 Milioni 18 anni fà), senza calcolare interessi o altro. Nel caso in questione, una persona che ha già pagato gli oneri concessori e realizzati un 75% delle opere, PUO’ PAGARE PER LA STESSA COSA UNA SECONDA VOLTA?
Vi è una nota, regolamento, normativa, legge, che possa chiarire, o tutto è lasciato alla discrezionalità di un semplice geometra dell’ufficio tecnico comunale, che di volta in volta può regolarsi a suo giudizio e convenienza?
NB: Considerato che io con altri abbiamo già pagato degli oneri, e tutt’ora da 30 anni ancora non sono state effettuate, opere fognarie !!! siamo al sud.