non è una legge o una sentenza della cassazione a camere riunite, è un accordo, un protocollo, un'intesa tra enasarco e fimaa e anama, basato, a quanto dicono, su delle sentenze di giudici ordinari, che per l'ordinamento giuridico italiano non sono fonte di diritto, e che possono essere smentite da altre sentenze.
il timore è che si generino false aspettative e percorsi pericolosi, perchè la materia del lavoro è assai delicata e parte dal principio, giusto secondo me, della tutela dei diritti del lavoro e del lavoratore, sanciti dalla costituzione italiana, non delle scappatoie per risparmiare i contributi, e i giudici in caso di vertenza di questo tengono conto, non degli accordi fimaa/anama/enasarco.