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Utente Cancellato 87526

Ospite
Colleghi voi collaborate?

Ho un cliente straniero pronto ad acquistare, quindi ho chiamato un paio delle agenzie immobiliare, ma ha riscontrato solo arroganza e maleducazione. Perché le persone scelgono di fare pubblicità per mesi ed anche per anni, invece di condividere la commissione e concludere l'affare?
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
1) perchè specifichi che è straniero?
2) di solito chi chiama per collaborare è un agente che ha poco in portafoglio e quel poco è caro e di basso livello.
3) Spesso chiamano per l'ultimo immobile che hai preso, bello, a prezzo, che si vende da solo.
Se chiamano per immobili tipo al punto 3) spiego che non collaboro almeno per un paio di mesi, se chiamano per immobili che ho da mesi di solito collaboro. Non con tutti ovviamente.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Colleghi voi collaborate?

Ho un cliente straniero pronto ad acquistare, quindi ho chiamato un paio delle agenzie immobiliare, ma ha riscontrato solo arroganza e maleducazione. Perché le persone scelgono di fare pubblicità per mesi ed anche per anni, invece di condividere la commissione e concludere l'affare?


Di solito per; miopia, idividualismo, arroganza, presunzione e anche un pizzico di ignoranza (intesa come stupidità).

Se hai un immobile "valido", sia per caratteristiche, sia per il prezzo, puoi benissimo escludere le collaborazioni e venderlo da solo.

Se hai un immobile "difficile" e come scrivi tu, l'immobile rimane invenduto e in pubblicità per mesi e anni senza risultati, direi che vale la pena accettare di collaborare (una provvigione è meglio di nessuna provvigione).
Senza contare che dalle collaborazioni possono nascere altre opportunità, ovvero si possono instaurare buoni rapporti, produttivi con colleghi (ammesso che siano seri, professionali e capaci) e possono condividere con te loro immobili (e anche in questo caso una provvigione sarà meglio di nessuna).

Tuttavia, la nostra professione, in genere "forgia" individui con "spirito libro" e "individualisti" che mal sopportano il "lavoro di squadra" e le collaborazioni.
Questo aspetto è senz'altro positivo a patto che si tratti di soggetti "davvero capaci" e non dei "montati di turno" buoni per qualche mese o un paio di anni.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Se io ho un incarico in esclusiva e sono sicuro di vendere entro al termine dell’incarico quale vantaggio ho nel collaborare?

Mai nessuno mi è riuscito a rispondere in modo convincente.
Il tuo vantaggio potrebbe esistere nelle fasi di acquisizione qualora il venditore abbia già la convinzione pregressa che la collaborazione è positiva per lui ed il fatto che collabori sia determinante per la concessione dell'incarico.

Tuttavia, la nostra professione, in genere "forgia" individui con "spirito libro" e "individualisti" che mal sopportano il "lavoro di squadra" e le collaborazioni.
Questo aspetto è senz'altro positivo a patto che si tratti di soggetti "davvero capaci" e non dei "montati di turno" buoni per qualche mese o un paio di anni.

Aggiungi "abituati a lavorare in maniera approssimativa" il ché poco si confà alla collaborazione tra professionisti.

Colleghi voi collaborate?

Su immobili difficili a volte ci si prova.
 
U

Utente Cancellato 87526

Ospite
1) perchè specifichi che è straniero?
2) di solito chi chiama per collaborare è un agente che ha poco in portafoglio e quel poco è caro e di basso livello.
3) Spesso chiamano per l'ultimo immobile che hai preso, bello, a prezzo, che si vende da solo.
Se chiamano per immobili tipo al punto 3) spiego che non collaboro almeno per un paio di mesi, se chiamano per immobili che ho da mesi di solito collaboro. Non con tutti ovviamente.
La ringrazio per la sua risposta e la trovo 99% ragionevole, tranne conclusioni riguarda portafogli immobiliare degli altri. Conta anche metodo di lavoro adottato, ed obbiettivi che hai.
1. Specifico un straniero, perché spesso loro hanno suo agente di fiducia o consulente o semplicemente preferiscono comunicare in sua lingua.
2. Capisco benissimo un agente, che vuole guadagnare di più. Ma il cliente, che ha conferito un incarico, é consapevole che agente molla ogni ipotetica possibilità velocizzare la transazione, con unico scopo guadagnare di più? E quando suo comportamento può essere considerata un danno per il proprietario? Può la clausola di esclusività in questo caso essere considerata come vessatoria? Invece quando l'immobile è fresco e bello concordo che ci sta non accettare le collaborazione fino al certo punto. Ma dove sta questo punto di non ritorno.
Per favore chiedo non prenderlo sul personale ogni uno fa quello che vuole. Non giudico nessuno assolutamente.
Interessante avere più opinioni riguarda motivazione.
 

-csltp-

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Il tuo vantaggio potrebbe esistere nelle fasi di acquisizione qualora il venditore abbia già la convinzione pregressa che la collaborazione è positiva per lui ed il fatto che collabori sia determinante per la concessione dell'incarico.



Aggiungi "abituati a lavorare in maniera approssimativa" il ché poco si confà alla collaborazione tra professionisti.



Su immobili difficili a volte ci si prova.

Il 99% delle persone, sbagliando o no, quando firma un incarico si aspetta che l’agente gli venda la casa. Altro che collaborazione….
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Tanto per approfondire... ho un immobile in "esclusiva" visto che è del mio socio

Ho messo cartello e dopo pochi giorni in 3 diverse agenzie lo hanno chiamato direttamente...sapete com'è mica è difficile trovare la proprietà di un immobile, giusto?
Quindi le ho richiamate io e gli ho detto che se vogliono possiamo collaborare, con 2 dei chiamanti ho già preso in collaborazione la vendita di 3 appartamenti, 1 ristorante con le mura, 1 terreno...

Ma...io collaboro sempre e volentieri, poi chiaramente valuto con chi....collaborare
 

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