andrealvt

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Salve, avrei bisogno di un chiarimento in merito al funzionamento dell' asta senza incanto.
Nel caso di un immobile messo all'asta senza incanto al prezzo di partenza di euro 100.000, se faccio un'offerta di euro 101.000 ed un altro partecipante fa un'offerta di 103.000, quest'ultimo si aggiudica l'immobile o il giudice apre un' asta tra i due offerenti?

Inoltre ho letto che nel caso in cui un' offerta superi di un quinto il valore della base d'asta l'immobile è senz'altro aggiudicato. Pertanto, seguendo questa logica, se nell'esempio precedente vi fosse una terza offerta di euro 121.000, cosa accade? Il terzo si aggiudica l'immobile o viene indetta l'asta anche in questo caso?

Grazie mille per le risposte. Andrea.
 
suppongo sia un'asta giudiziaria, ragion per cui tutti i partecipanti possono rilanciare a partire dall'offerta più alta . Una volta aggiudicato, nel caso dell'asta senza incanto, non esiste la possibilità del rilancio di un sesto entro il decimo giorno dall'aggiudicazione. Cosa invece possibile nell'asta con incanto. In caso di aste bandite da alcuni enti (esatri etc...) è previsto che se il prezzo di aggiudicazione non supera di un quinto il valore del bene ,potrebbe , a parere del creditore , non venire aggiudicato. Devi solo leggere il bando. C'è scritto tutto
ciao
duilio
 
Dopo l'eventuale gara viene redatto il decreto di aggiudicazione, però il GE potrebbe sempre annullare il tutto se rileva che il
prezzo di aggiudicazione è troppo basso, secondo voi in base a quali paramentri ?:arrow::?:
 
l'asta senza incanto, dopo la giudicazione del prezzo più alto non viene più messo in discussione l'aggiudicazione, salvo rarissimi casi che non sto a specificare tanti , che possono essere un sospetto di accordi tra i partecipanti ecc.
 
Come no ! E' previsto ce il GE se riscontra un prezzo troppo basso può annullare tutto anche se l'importo è interamente versato, solo il decreto di trasferimento ti mette al riparo:cool:
 
so che nelle esecuzioni degli ESATRI etc è possibile, chi non accetta il prezzo di aggiudicazione sia il creditore a meno che la chiusura d'asta non superi del 20/25 % la base d'asta.
nelle esecuzioni giudiziarie puoi essere da solo ed acquistare tranquiilamente al prezzo di base d'asta.
già fatto, in almeno tre casi, ed a prezzo irrisorio.
 
No so se sono nel posto giusto ma qualcuno mi potrebbe aiutare a capire come un immobile valutato € 360.000,00 dal perito del tribunale si astato venduto nle giro di 8 mesi alla 2° asta a € 247.000,00 , in più abitato ancora dalla proprietaria ed da un figlio minore con problemi fisici/mentali? E tenete conto che la sig.ra sta ancora pagando regolarmente il mutuo; l'immobile è andato all'asta per un debito verso un privato.
 

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