daerda

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non ci capisco più nulla.
Ho ricevuto il preventivo del notaio relativo alla permuta, in allegato anche quello del sig.B.
Praticamente l'unica voce che viene divisa in due è relativa all'imposta di registro sul valore più alto (3%), invece imposta ipotecaria e catastale (336 euro) ce la ritroviamo sia io che il sig.B. Anche l'onorario notarile per me è di una cifra, e per il sig B un'altra cifra.
Ma è corretto?

Io avevo capito che essendo un atto unico, sia l'onorario del notaio, che le imposte varie sarebbero state divise in due.
 

Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
Non ci capisco più nulla.
Ho ricevuto il preventivo del notaio relativo alla permuta, in allegato anche quello del sig.B.
Praticamente l'unica voce che viene divisa in due è relativa all'imposta di registro sul valore più alto (3%), invece imposta ipotecaria e catastale (336 euro) ce la ritroviamo sia io che il sig.B. Anche l'onorario notarile per me è di una cifra, e per il sig B un'altra cifra.
Ma è corretto?

Io avevo capito che essendo un atto unico, sia l'onorario del notaio, che le imposte varie sarebbero state divise in due.

Tutto corretto, l'unica cosa che può cambiare e il preventivo Notaio :innocente: Chiedi almeno altri due preventivi da notai diversi :ok:
 

daerda

Membro Attivo
Privato Cittadino
quindi di fatto l'unico vantaggio dell'atto di permuta immobiliare consiste nel dividere in due l'imosta di registro e basta?
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
E' un atto unico e andrebeb diviso anche quello tra le parti, almeno cosi è successo a me l'anno scorso che ho effettuato una permuta tra 2 clienti.
Imposte al 50% sul maggior valore di rendita e spese divise al 50%.
 

daerda

Membro Attivo
Privato Cittadino
infatti, mi ero preventivamente informata e mi risultava da diverse ricerche che di fatto l'onorario del notaio, l'imposta di registro e imposta ipotecaria e catastale, tutto sull'immobile di maggior valore, dovesse essere divisa in due proprio perchè trattasi di atto unico.
ma da quel che ho ricevuto in termini di preventivo, non risulta così.
cosa dovrei fare oltre che chiedere delucidazioni direttamente al notaio?
 

Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
Dalla circola N° 8/E Agenzie delle Entrate in allegato

"Pertanto, è da ritenere che la permuta, in quanto unico negozio giuridico,
dia luogo ad un’unica formalità, per la quale è dovuta l’imposta ipotecaria
calcolata su una base imponibile pari al valore del bene che dà luogo
all’applicazione della maggiore imposta. "

A diverse conclusioni deve invece giungersi con riferimento all’imposta
catastale, correlata alla diversa formalità della voltura catastale.
Si ricorda che, ai sensi dell’articolo 10, comma 1 del citato D.P.R. n. 347
del 1990 “le volture catastali sono soggette all’imposta del dieci per mille sul
valore dei beni immobili o dei diritti reali immobiliari determinato a norma
dell’articolo 2” del medesimo decreto, sopra riportato.
Deve al riguardo osservarsi che il negozio giuridico della permuta
immobiliare dà luogo a due distinte volture catastali (una per ciascun immobile);

Per il Notaio chiedi ripeto almeno altri due preventivi :ok:
 

Allegati

  • permuta.pdf
    139,9 KB · Visite: 30

daerda

Membro Attivo
Privato Cittadino
I preventivi li chiedo certamente. ma quel che non capisco è se in realtà anche l'onorario del notaio debba essere equamente suddiviso.....
 

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