Rosa1968

Membro Storico
Ipotesi da escludere. In presenza di eredi legittimari il de cuius può solo decidere la destinazione della quota disponibile che è solo una parte del patrimonio.
Marcellogall mi sembra però che sia riservato al coniuge separato la tutela della legittima anche contro la volontà del de cuis il coniuge separato purché senza colpa. Qui non abbiamo figli. Quindi i legittimari sarebbero il coniuge separato(se separato senza colpa) e i genitori perché senza figli. Io approfondirei con l'avvocato questo aspetto. Poi magari mi sto sbagliando.
 
M

marcellogall

Ospite
Marcellogall mi sembra però che sia riservato al coniuge separato la tutela della legittima anche contro la volontà del de cuis il coniuge separato purché senza colpa. Qui non abbiamo figli. Quindi i legittimari sarebbero il coniuge separato(se separato senza colpa) e i genitori perché senza figli. Io approfondirei con l'avvocato questo aspetto. Poi magari mi sto sbagliando.[/quote

Senza testamento, nel caso presente e cioè coniuge con ascendenti e senza figli, spetta al coniuge il 66,66% + il diritto di abitazione.
Agli ascendenti il 33,33%
Con testamento spetta in ogni caso al coniuge, non divorziato, il 50 % + il diritto di abitazione, agli ascendenti il 25%. Il testatore può solo decidere la destinazione del rimanente 25% che può essere devoluto a chiunque, anche ai genitori già destinatari del 25% portando così la quota a loro spettante al 50%
 
M

marcellogall

Ospite
Marcellogall mi sembra però che sia riservato al coniuge separato la tutela della legittima anche contro la volontà del de cuis il coniuge separato purché senza colpa. Qui non abbiamo figli. Quindi i legittimari sarebbero il coniuge separato(se separato senza colpa) e i genitori perché senza figli. Io approfondirei con l'avvocato questo aspetto. Poi magari mi sto sbagliando.

Riscrivo la risposta perché avrò sbagliato a premere qualche tasto.
Decesso del coniuge separato senza figli e con ascendenti(genitori del defunto).
La massa ereditaria in assenza di testamento viene così divisa: 66,66% al coniuge + diritto di abitazione, 33,33% agli ascendenti.
Con il testamento 50% + diritto di abitazione al coniuge, 25% agli ascendenti.
Il 25% rimanente è la quota disponibile che il testatore può assegnare a chiunque,
compresi gli ascendenti e il coniuge.
Non esiste, che io sappia, la tutela del coniuge separato contro la volontà del defunto, sempreché non leda i diritti dei legittimari.
 

Rosa1968

Membro Storico
Riscrivo la risposta perché avrò sbagliato a premere qualche tasto.
Decesso del coniuge separato senza figli e con ascendenti(genitori del defunto).
La massa ereditaria in assenza di testamento viene così divisa: 66,66% al coniuge + diritto di abitazione, 33,33% agli ascendenti.
Con il testamento 50% + diritto di abitazione al coniuge, 25% agli ascendenti.
Il 25% rimanente è la quota disponibile che il testatore può assegnare a chiunque,
compresi gli ascendenti e il coniuge.
Non esiste, che io sappia, la tutela del coniuge separato contro la volontà del defunto, sempreché non leda i diritti dei legittimari.
É diverso quello che dico io ovvero coniuge separato ma con colpa non rientra nei legittimari .
 

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