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Utente Cancellato 76875
Ospite
Sono Consulente con regolare P. IVA (cod. Ateco 702209 come ALTRE ATTIVITA' DI CONSULENZA AMMINISTRATIVA volte alla consulenza e servizi di tipo pubblicitario, marketing, legale e finanziario, vedi Il motore di ricerca dei codici ATECO) ed ho lavorato 8 mesi in un grande marchio immobiliare che fà formazione ecc. per un compenso pattuito del 50%, sulla parcella del 3% dell'Agenzia.
Mi sono iscritta al corso di Agente per acquisire il "patentino" e stò studiando contando di prenderlo entro l'anno prossimo, ma nel frattempo ho fatto vendere una casa che inizialmente avevo preso in esclusiva, facendo firmare alla proprietaria il contratto dell'Agenzia, controfirmato dal Broker.
Una volta intrapreso in autonomia la professione, sono stata poi molto limpida con la cliente dicendole che non avevo ancora il patentino, pertanto non potevo fare vera e propria "mediazione" (ovvero prendere soldi dall'acquirente con la proposta d'acquisto) e mi sono accordata con la venditrice per proseguire da sola, senza contratto di esclusiva nè nulla per iscitto, pattuendo un compenso della metà delle provvigioni del 3% iniziali da contratto, ovvero per un compenso del'1,5%, dato che comunque sarebbe stato quello anche inizialmente.
Le ho portato dei clienti intenzionati con sicurezza a comprare, ma strada facendo, lei si lamentava di non avere "quella cifra" perchè "pensionata" ecc. ecc., e ci siamo accordate per un 1%, che per sfinimento ho arrotondato poi per difetto a 1.500€, avendo lei venduto a 155.000€.
La cliente è stata molto assurda, facendosi pagare dall'Acquirente la mia provvigione di 1.500€, ovvero 156.500€, per poi darmi solo 1.000€ e disorientare l'Acquirente sul come pagare la sua provvigione, così che ho incassato solo 1.000€ dalla Venditrice, che sostiene addirittura di aver fatto lei da mediatore con il marito che non voleva vendere!!!!
Secondo la legge non essendo Agente Immobiliare abilitato, non potrei avere il compenso per la Mediazione, ma essendo regolarmente Consulente ed avendo studiato oltre che fatto esperienza presso un'Agenzia, posso pretendere un compenso come Libero Professionista, facendo per la “Venditrice” pubblicità, piani di marketing, consulenza sulle leggi della sfera immobiliare, oltre che a valutazioni, verifiche di regolarità ecc., finalizzate a ben consigliare e tutelare anche l'Acquirente dal quale però non ho avuto nulla perchè ha pagato la sua provvigione alla Venditrice!!!
Posso io comunque chiedere un compenso per la mia “opera” che finalizzata alla vendità è però quello che la precede, ovvero consulenza, marketing, ecc., ma non vera e propria intermediazione.
Come dire che un praticante avvocato da servizio di consulenza al cliente, e per il compenso si appoggia ad un'altro avvocato abilitato.
COME POSSO OTTENERE ORA IL MIO COMPENSO SE NON CON UN AVVOCATO BRAVO?
Mi sono iscritta al corso di Agente per acquisire il "patentino" e stò studiando contando di prenderlo entro l'anno prossimo, ma nel frattempo ho fatto vendere una casa che inizialmente avevo preso in esclusiva, facendo firmare alla proprietaria il contratto dell'Agenzia, controfirmato dal Broker.
Una volta intrapreso in autonomia la professione, sono stata poi molto limpida con la cliente dicendole che non avevo ancora il patentino, pertanto non potevo fare vera e propria "mediazione" (ovvero prendere soldi dall'acquirente con la proposta d'acquisto) e mi sono accordata con la venditrice per proseguire da sola, senza contratto di esclusiva nè nulla per iscitto, pattuendo un compenso della metà delle provvigioni del 3% iniziali da contratto, ovvero per un compenso del'1,5%, dato che comunque sarebbe stato quello anche inizialmente.
Le ho portato dei clienti intenzionati con sicurezza a comprare, ma strada facendo, lei si lamentava di non avere "quella cifra" perchè "pensionata" ecc. ecc., e ci siamo accordate per un 1%, che per sfinimento ho arrotondato poi per difetto a 1.500€, avendo lei venduto a 155.000€.
La cliente è stata molto assurda, facendosi pagare dall'Acquirente la mia provvigione di 1.500€, ovvero 156.500€, per poi darmi solo 1.000€ e disorientare l'Acquirente sul come pagare la sua provvigione, così che ho incassato solo 1.000€ dalla Venditrice, che sostiene addirittura di aver fatto lei da mediatore con il marito che non voleva vendere!!!!
Secondo la legge non essendo Agente Immobiliare abilitato, non potrei avere il compenso per la Mediazione, ma essendo regolarmente Consulente ed avendo studiato oltre che fatto esperienza presso un'Agenzia, posso pretendere un compenso come Libero Professionista, facendo per la “Venditrice” pubblicità, piani di marketing, consulenza sulle leggi della sfera immobiliare, oltre che a valutazioni, verifiche di regolarità ecc., finalizzate a ben consigliare e tutelare anche l'Acquirente dal quale però non ho avuto nulla perchè ha pagato la sua provvigione alla Venditrice!!!
Posso io comunque chiedere un compenso per la mia “opera” che finalizzata alla vendità è però quello che la precede, ovvero consulenza, marketing, ecc., ma non vera e propria intermediazione.
Come dire che un praticante avvocato da servizio di consulenza al cliente, e per il compenso si appoggia ad un'altro avvocato abilitato.
COME POSSO OTTENERE ORA IL MIO COMPENSO SE NON CON UN AVVOCATO BRAVO?
