caffenero

Membro Attivo
Privato Cittadino
Se la concessione del mutuo era legato all'acquisto di prima casa, forse l'A.I.non sapeva che la richiedente fosse già proprietaria di una prima casa... rimane il fatto che l'agente è stato comunque poco attento alle esigenze della parte acquirente. Consiglio: poichè esiste il rischio concreto di rimetterci i 15000, vale la pena di prendere l'80% offerto dalla banca e chiedere, se possibile, un piccolo prestito alla famiglia per concludere l'affare.
 

Eledesa

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Agente Immobiliare
Sia la banca che l'agenzia sapevano da subito che io avevo intestata un'altra casa ma pur sapendo ciò la banca ha portato avanti la pratica, ho pagato anche la perizia! Boh ma se avevo segnalato di avere già un'altra casa perché non me lo hanno detto subito che mi davano l'80%?... Andavo da qualche altra parte dove non pagavo la perizia... Che fregatura per tutto, la sto odiando questa casa, doveva essere una bella esperienza...
 

caffenero

Membro Attivo
Privato Cittadino
Mi dispiace ELedesma e ti auguro che si possa trovare un accordo civile con il venditore...ci vorrebbe la bacchetta magica per trovare presto un nuovo acquirente, ma pare che le bacchette magiche le abbiano esaurite fin dai tempi di Cenerentola!!! Battute a parte, sei sicura che a nessun altro possa interessare quell'appartamento? Che propone il tuo Agenti Immobiliari visto che è stato decisamente poco accorto nei tuoi confronti?
 

CheCasa!

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Agente Immobiliare
In questi casi potrebbe valere la pena valutare la possibilità di un'estensione ipotecaria sulla casa già a te intestata (ed a tua sorella che dovrebbe fare da datrice d'ipoteca).

Il valore della casa da acquistare "farebbe cumulo" con quello della casa già in tuo possesso e potresti agevolmente rientrare nell'80%.

Mi è capitato un caso del genere proprio quest'anno.

La clausola parla genericamente di "importo di mutuo" ma la proposta, anche altrove, identifica l'entità di detto importo? Perché, che ne dica il venditore, se la proposta è subordinata all'ottenimento di un mutuo di 100.000 euro e la banca me ne accorda 50.000, questo vale tanto quanto un diniego ad erogare i 100.000 euro necessari ed il proprietario difficilmente potrà attaccarsi alla mancanza di un diniego scritto, anche a livello legale.
 
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Eledesa

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Agente Immobiliare
Che propone il tuo Agenti Immobiliari visto che è stato decisamente poco accorto nei tuoi confronti?

L'agenzia vuole farmela comprare per forza, anche se gli ho spiegato che così mi strozzo di debiti, anzi si è sentita anche offesa perché le ho detto che il contratto di
compromesso non mi ha tutelata minimamente... Non voleva neanche più aiutarmi a prendere il mutuo... Ora sto riaprendo la pratica all'Intesa San Paolo. Penso però che determinati contratti dovrebbero, per legge, essere firmati davanti a un ente statale che sia super partes, che tuteli le 2 parti. La verità è che bisogna camminare con la schiena attaccata ai muri per non rischiare spiacevoli sorprese.

La clausola parla genericamente di "importo di mutuo" ma la proposta, anche altrove, identifica l'entità di detto importo? Perché, che ne dica il venditore, se la proposta è subordinata all'ottenimento di un mutuo di 100.000 euro e la banca me ne accorda 50.000, questo vale tanto quanto un diniego ad erogare i 100.000 euro necessari ed il proprietario difficilmente potrà attaccarsi alla mancanza di un diniego scritto, anche a livello legale.
Infatti avevo fatto scrivere la lettera dalla banca per consegnarla ai proprietari che non l'hanno accettata e indispettiti l'hanno portata dal loro avvocato che gli ha detto che non aveva valenza. La lettera non era di diniego ma diceva che invece dell'importo richiesto la banca ne concedeva un altro minore e che quindi la pratica veniva abbandonata. Io ero sicura che sarebbe andata bene ma non è andata così, il proprietario mi ha anche detto che se c'era il diniego lui avrebbe rimesso in vendita la casa... Questa è cattiveria pura o stupidità. Pensi che se portassi il contratto e la lettera della banca, riuscirei a cavare un ragno dal buco?
 
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Rosa1968

Membro Storico
Di al proprietario di metterci lui i soldi mancanti quindi abbassa il prezzo!. Va bene compro ma tot non me lo danno che fai? Una parte ce la rimette il proprietario indispettito e l'altra l'agenzia indispettita a ruota.
 

Ettore Arru

Membro Attivo
Professionista
...sempre con molto ritardo, sperando di poter essere utile.
La banca, pur mantenendo la facoltà di decidere se concedere o meno il finanziamento (sempre ispirandosi a principi di correttezza e buona fede), è obbligata, in ogni caso a comunicare, al cliente, per iscritto, i motivi che hanno indotto tale decisione; i quali devono, ragionevolmente, non generici ed il più possibile inerenti, in modo oggettivo, alla questione trattata; il tutto con il fine di non compromettere la buona relazione con il cliente (norma contenuta nel Bollettino di Vigilanza Banki n. 10 del 2007).
Buon lavor a tutti
 

Eledesa

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Buongiorno! Ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto, alla fine sono riuscita a fare il rogito il 28 settembre, il termine ultimo era il 30 settembre, anche se la ex proprietaria di casa si era più volte premurata di dirmi che potevamo fare il rogito con calma e sforare i tempi anche di una ventina di giorni, ovviamente mi avrebbe fatto pagare degli interessi. Quando la settimana precedente al rogito le avevo comunicato che mi avevano deliberato il mutuo, noi mi sembrava molto contenta. In effetti speravano di tenersi i 15.000€ di caparra ristrutturare casa e rivenderla ad un prezzo maggiore. L'agente immobiliare ha insistito a fare il rogito entro settembre perché poi mi ha confermato la versione che immaginavo...i proprietari pensavano di avere in tasca 15000€ ed erano straconvinti che non ce l'avrei fatta.
Dopo questa vicenda ho imparato a non fidarmi di nessuno, purtroppo è brutto dirlo ma ho passato veramente un periodo d'inferno, ora sono ancora più convinta, già lo ero prima ma ora di più ancora, che se mi fosse successa una cosa analoga ma fossi stata la venditrice, avrei avuto un minimo di ritegno, restituendo la caparra al probabile acquirente, che fosse stato miliardario o povero... un briciolo di ritegno per guardarmi allo specchio la mattina... pensando che comunque quei soldi che avevo sul conto erano frutto di una pura rapina.
Non so forse la penso in modo sbagliato ma sono per la giustizia vera, visto che quella dei tribunali, la maggior parte delle volte non tutela come dovrebbe. Sono veramente rimasta sconvolta dal comportamento di questi due esseri che sono anche genitori... mi chiedo che insegneranno ai loro figli? A come fregare il prossimo??? Per fortuna che il signore era anche dell'arma
Comunque tutto bene quel che finisce bene! Voglio credere ancora nelle favole ma sicuramente da oggi in poi lo farò con i piedi ben piantati a terra, soprattutto firmerò solo quando sarò straconvinta e soprattutto stratutelata.
Grazie a tutti!!!
 

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