un contratto d'acquisto ( fra privati...xche' con inpresa le cose possono cambiare ) per avere validita' giuridica deve avere fra le sue prerogrative la data d'inizio e di termine...non esiste che tu non citi data, o senno' devi citare che sei legato all'infinito
...come del resto devi citare correttamente i dati della proprieta' e gli estremi catastali di quello che compri
...
allego parere della commissione camerale di Bergamo sulla vessatorieta' delle
clausole irrevocabili...
la proposta d’acquisto è irrevocabile. Al fine di evitare la vessatorietà di tale
clausola, deve essere indicato un termine certo (decorrente dalla data della proposta d’acquisto) e non
eccessivamente lontano, entro il quale debba avvenire l’accettazione da parte del venditore, con
conseguente limitazione del periodo entro il quale l’aspirante compratore vede ristretta la propria
libertà contrattuale.
Qualora fosse necessario sottoporre tale termine a trattativa privata tra le parti, esso dovrà essere ben
determinato e non eccessivamente lontano dalla data della proposta d’acquisto (indicativamente non
più di 60 giorni).
Quindi ,personalmente, la nullita' sta nel fatto che un contratto senza date e' di una" vessatorieta'" tale che nemmeno il piu' pazzo degli avvocati difenederebbe ( o almeno lo auguro al suo cliente
)