Ho un appartamento in condominio in centro storico di proprietà della mia famiglia dalla metà del secolo scorso.
Ho un terrazzo di circa 50 mq che si affaccia sul cortile interno, non sulla facciata e che non è visibile in alcun modo dalla strada.
Su questo terrazzo da 45 anni è presente una tettoia di legno ricoperta dai coppi che poggia su pilastri in muratura e che ha una dimensione di circa 12 mq.
Circa 20 anni fa io ho fatto chiudere la tettoia con una struttura in PVC e vetrate scorrevoli.
La ditta mi aveva assicurato che non era necessario alcun permesso perché la struttura era fissata esclusivamente con il silicone, non era stata aggiunta alcuna opera in muratura, era meno del 20% del terrazzo e poteva essere facilmente rimossa.
Io, sbagliando, mi sono fidato senza verificare.
In questi giorni sto valutando di montare un impianto fotovoltaico su tale tettoia ed ho richiesto la planimetria catastale.
Ho così scoperto che i miei genitori non avevano fatto alcuna variazione catastale, per cui la tettoia non esiste sulla planimetria.
Anche la veranda, a questo punto, risulta essere sicuramente abusiva.
Siccome vorrei sanare la situazione al più presto, vi chiedo:
se è sanabile senza correre il rischio di avere un ordine di demolizione
quale è l'iter più semplice e le tempistiche
quanto può costare, più o meno, in termine di multe e spese varie
quanto potrebbe essere il compenso del geometra per una pratica del genere.
Grazie per l'aiuto e scusate se mi sono dilungato.
Ho un terrazzo di circa 50 mq che si affaccia sul cortile interno, non sulla facciata e che non è visibile in alcun modo dalla strada.
Su questo terrazzo da 45 anni è presente una tettoia di legno ricoperta dai coppi che poggia su pilastri in muratura e che ha una dimensione di circa 12 mq.
Circa 20 anni fa io ho fatto chiudere la tettoia con una struttura in PVC e vetrate scorrevoli.
La ditta mi aveva assicurato che non era necessario alcun permesso perché la struttura era fissata esclusivamente con il silicone, non era stata aggiunta alcuna opera in muratura, era meno del 20% del terrazzo e poteva essere facilmente rimossa.
Io, sbagliando, mi sono fidato senza verificare.
In questi giorni sto valutando di montare un impianto fotovoltaico su tale tettoia ed ho richiesto la planimetria catastale.
Ho così scoperto che i miei genitori non avevano fatto alcuna variazione catastale, per cui la tettoia non esiste sulla planimetria.
Anche la veranda, a questo punto, risulta essere sicuramente abusiva.
Siccome vorrei sanare la situazione al più presto, vi chiedo:
se è sanabile senza correre il rischio di avere un ordine di demolizione
quale è l'iter più semplice e le tempistiche
quanto può costare, più o meno, in termine di multe e spese varie
quanto potrebbe essere il compenso del geometra per una pratica del genere.
Grazie per l'aiuto e scusate se mi sono dilungato.