Bagudi

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Ha accettato ma non gli va bene che l'acquirente paghi il 4% anziché il 3% come lui, perché teme che sia stato favorito sul prezzo. Se avesse pagato il 2% non gli sarebbe andato bene, perché avrebbe pagato meno di lui. Quindi non va mai bene. Ecco perché sarebbe meglio che acquirente e venditore non conoscessero l'entità dei rispettivi pagamenti, se non al rogito. Almeno si accapigliano alla fine.
Secondo me, non dovrebbero saperlo mai.
 

Bagudi

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Siamo d'accordo, ma al rogito quando il notaio legge l'importo delle provvigioni, uno a meno che non sia rintronato lo viene a sapere.
Infatti, era sottintesa la critica a questa bestialità che ci impone la legge...
Ci sono comunque notai che non leggono gli importi ma solo i dati dell'agenzia e il numero di fattura.
 

Maria40

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In quel
Siamo d'accordo, ma al rogito quando il notaio legge l'importo delle provvigioni, uno a meno che non sia rintronato lo viene a sapere.
In quel momento uno è concentrato sulla correttezza del suo intero nome/ codice fiscale sul contratto e l'altro sulla correttezza della somma ricevuta sul conto corrente 😉🤣
A distanza di qualche settimana ci penseranno pure alle provvigioni (con rassegnata malinconia).
 

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