Incipit

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve a tutti ,
Prima mia discussione :) Sarei interessata alle aste immobiliari dopo avere già effettuato compravendite tradizionali .
Da queste ho imparato che gli AI non sono tenuti a effettuare indagini tecniche. Quelle agenzie specializzate invece prettamente nel seguire i clienti che vogliono comperare all'asta, hanno obblighi differenti? o dovrei farmi seguire da un legale abilitato per la documentazione? pOSTO Che per me L'asta è un mondo nuovo ...
Mi dite anche secondo voi, quali immobili escludere perchè troppo rischiosi? so che non c'è mai rischio zero in quel genere di operazioni ma una gradualità di rischio è stilabile? cosa piu' , cosa meno?
 

topcasa

Membro Storico
Basta un AI con compravata esperienza in materia. Per altro ogni vendita e un caso a se con rischi cinnessi da valutare caso per caso e rischi sempre presenti.
 

Incipit

Membro Attivo
Privato Cittadino
c'è un qualche tipo di immobile all'asta da escludere piu' di altri? intendo che so : quelli occupati ad esempio... oppure che altre problematiche possono presentare... tutto quello che vi viene in mente insomma...
e quindi l'avvocato di supporto non serve, l'ai puo' farmi tutte le verifiche tecniche? e assitermi per l'offerta?
 

spitaleri

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao,come dice il collega ogni asta e' un caso a se, e anche ogni tribunale ha un modus operandi che puo' differire da qualche altro.
Sappi comunque che gli immobili prima di essere venduti sono controllati abbastanza bene, molto piu' approfonditamente rispetto ai controlli che in media fanno le comuni agenzie; nonostante cio' spesso ci sono spese condominiali arretrate o a breve in delibera della cui esistenza non si fa' cenno in perizia....tieni presente che al perito,al custode e al tribunale non interessa particolarmente che tu possa prendere un "pacco" o meno, e che per gli immobili venduti in asta non esistono particolari garanzie sui vizi occulti,come nelle normali compravendite,quindi una volta che hai comprato non puoi assolutamente tornare indietro neanche in caso di errore del perito.
Il rischio piu' grosso, a mio avviso, e' fare valutazioni commerciali errate o incomplete,quindi comprare un immobile che poi non si rivela un affare come inzialmente si credeva...Ovviamente in caso di inquilini che hanno poca voglia di andarsene si puo' verificare qualche noia in piu',pertanto conviene sempre farsi un idea su chi c'e' dentro ;)......Riguardo l'assistenza di un avvocato penso non sia fondamentale,le procedure di partecipazione ormai abbastanza semplici....chiaro che avere una persona ferrata in materia puo' esserti di forte aiuto per valutare al meglio tutte le sfaccettature dell'operazione
 

spitaleri

Membro Attivo
Agente Immobiliare
...concordo con te....no pero' a perizie fatti da tecnici/avvocati/commercialisti vari per quanto riguarda l'aspetto economico, a volte cannano di brutto e non tutti gli immobili messi all'asta sono a prezzi convenienti....
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
.tieni presente che al perito,al custode e al tribunale non interessa particolarmente che tu possa prendere un "pacco" o meno,


Non solo, ma non è attuata la legge 122/2010 sulla conformità catastale e conseguentemente urbanistica.

Mentre tutta Italia è soggetta a questa legge che rende nullo il rogito con il quale si acquista un immobile non conforme, questo non vale per le case messe all'asta, per cui puoi ritrovarti tranquillamente con un immobile pieno di abusi, e magari insanabili...
 

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