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SGTorino
Ospite
Verificherò Luca1978. A me risulta che la 46/90 sia stata abrogata tranne che negli articoli riportanti le sanzioni. Concordo pienamente con te su un altro punto, invece: il famigerato articolo 13 del decreto Bersani è stato abrogato dall'art 35 comma 2 del D.L. 112/2008 (poi convertito in Legge 133/2008) per cui non c'è più quell'obbligo assurdo di presentare certificati di conformità degli impianti pure per palazzo Savoia (in sede di cessione di immobile a qualsiasi titolo). Con l'abolizione dell'art. 13, le parti possono ora pattuire liberamente la questione della conformità degli impianti. La legge 46/90 non faceva riferimento all'aspetto, diciamo, contrattuale ma regolamentava il rilascio di questi certificati di conformità. Il decreto ministeriale 37/2008 (Bersani) non ha fatto altro che mettere ordine alla materia e detta le norme su quali siano i passaggi da seguire, per gli addetti ai lavori, per rilasciare una dichiarazione di conformità o una dichiarazione di rispondenza. In altre parole, era il decreto Bersani, non la 46/90, che obbligava il proprietario in sede di vendita (con l'art. 13 abrogato), a consegnare documentazione adeguata per gli impianti. Le clausole liberatorie che si possono inserire oggi in un contratto, a favore del venditore (ovvero dopo l'abrogazione dell'art. 13 del decreto Bersani), d'accordo le parti, derivano semplicemente dal combinato disposto degli articoli 1490 e 1491 del codice civile.