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Utente Cancellato 72152
Ospite
E' un po' offtopic, ma se i tuoi garage vengono affittati volevo chiederti se la tua idea di investimento ha funzionato e se si recupera abbastanza rapidamente l'investimento iniziale
Ti rispondo volentieri dicendoti che sono sempre stato un po' sfortunato con le locazioni e quindi non faccio testo. Il quartiere dove ho comperato questi box, di cui uno in diritto di superficie e uno in proprietà piena, è un quartiere di case popolari dell'ATER dove la gente in pratica fa a gara a chi riesce a dimostrare ufficialmente di guadagnare di meno, per potersi tenere la casa popolare. Questo non lo sapevo in fase di acquisto (per mia ignoranza, perché sono 100 anni che è così, e perché io non sono originario di Roma e non posso conoscere tutti i quartieri di Roma), ma ha fortemente condizionato le locazioni perché questi box si affitterebbero tranquillamente a 200-250 euro al mese minimo, ma la gente non li prende in locazione perché chi ha le case dell'ATER non può dire di pagare 200/250 euro al mese di affitto solo per un box (c'è chi paga la stessa cifra mensile per la casa popolare!!!), perché altrimenti qualcosa non quadra, nel senso che ha più disponibilità economiche di quante ne dimostra.
Si narra anche di persone che sono riuscite a riscattare la casa popolare in proprietà piena e poi se la sono rivenduta a 400.000 Euro, a quel punto hanno passato i soldi a un parente e si sono rimessi in coda per un'altra casa popolare avendo di nuovo l'ISEE bassissimo, e cose così.
Piuttosto che affittare a prezzo di saldo, me li tengo entrambi e li uso io, tra l'altro in più di una occasione mi ha fatto comodo averne due vicino alla metro perché in caso di inagibilità di un'autorimessa, vado nell'altra, e viceversa (sono due autorimesse indipendenti, non ho preso 2 box nella stessa autorimessa).
Quindi il mio inizialmente era stato un acquisto personale (un box vicino alla metro serve a me), il secondo acquisto è stato uso investimento, ma si è rivelato fallimentare per le ragioni spiegate sopra, ossia la gente che deve dimostrare di avere reddito "quasi zero" non può stipulare locazioni scritte dove dichiara di pagare 200-250 euro al mese per un box, perché ciò costituisce una evidente contraddizione per l'agenzia delle entrate.
Calcola che quando c'era l'agente immobiliare in fase di vendita, col quale ogni tanto anni fa mi intrattenevo a chiacchierare, una volta è venuta una signora di zona e ha chiesto, "Ma se compro il box poi mi fa reddito??", questo per farti capire che in zona hanno il terrore di vedersi aumentare l'ISEE perché poi perdono la casa popolare.
La risposta è sì, chiaramente: comprando il box "ti fa reddito" e quindi scendi in graduatoria dando priorità a chi il box non ce l'ha.
Il quartiere è un quartiere storico che ha compiuto 100 anni da poco tempo, è un quartiere molto carino in quanto ci sono case "old style" veramente graziose a vedersi, in fase di vendita i prezzi però sono altissimi, a meno che non riesci appunto a farti regalare la casa dallo Stato con un affitto mensile simbolico, ma per fare questo ci vuole impegno, nel senso che devi dimostrare di non avere nulla.
Si trova a 4 Km da casa mia ma non ho avuto nessuna difficoltà a mettere entrambi i box come pertinenziali, perché il concetto di pertinenza ha superato il concetto di distanza dei 1000 metri. Nel mio caso il Comune di Roma emise apposite ordinanze per rimuovere l'originario limite dei 1000 metri di distanza massima tra abitazione e box, proprio perché in zona non riuscivano a vendere per la ragione dei "finti poveretti", a dirla breve. Ha infatti comprato anche gente come me che abita non a portata di mano. Adesso uso l'auto come navetta e poi prendo la metro, è comodissimo, mi è costato molto ma se tornassi indietro lo rifarei non una, ma cento volte.