Buongiorno a tutti, ho bisogno di riposte concrete in merito alla questione in oggetto e ringrazio anticipatamente chiunque potrà aiutarmi. Vorrei acquistare un immobile accatastato come commerciale (C3) che si trova al quarto e ultimo piano di un palazzo. Questo locale è attualmente abitato dalla proprietaria, che l'aveva comprato anni fa per farci uno studio di fotografia, e che poi ha trasformato anche nella sua abitazione. E' un locale di 100mq interni (non mansardati, l'altezza del soffitto è di circa 5,8 metri) e di 80 mq di terrazzo. Siccome lo voleva vendere come abitativo perchè varrebbe molto di più ha provato a richiedere un cambio di destinazione d'uso, ma non l'ha ottenuto perchè il piano regolatore per quella zona è bloccato e non è possibile fare il cambio. Premesso che l'immobile ha tutte le carte in regola per essere abitativo e rispetta tutti i requisiti richiesti per l'abitabilità, e che quindi se si sbloccasse il piano regolatore non ci sarebbe nessun problema, rimane il fatto che per ora è C3 e quindi abitarci dentro è un abuso. La mia domanda è: se lo comprassi e ci andassi ad abitare, cosa rischio? So che non potrei prendere la residenza e le tasse sarebbero molto più alte, ma quali sono i rischi? La proprietaria ha un vicino che è messo nella sua stessa situazione e quindi non avrebbe nessun interesse a denunciarmi, lei come dicevo ci vive dentro da 10 anni, quindi la possibilità di un controllo è remota ma esiste. Anche perchè dentro è da ristrutturare quindi dovrei comunque chiedere il permesso per fare dei lavori. In quali sanzioni posso incorrere? Un'operazione del genere è assolutamente da sconsigliare? Questa casa è un loft da sogno che non mi potrei mai permettere se fosse accatastato come residenziale, e quindi ci sto pensando seriamente. Aspetto consigli. Grazie mille.