peopeo

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potrebbe anche non accadere nulla, anche se vivi in un laboratorio o in un ufficio, a meno che qualcuno, magari perchè infastidito dalla tua presenza, denuncia la situazione al comune. a quel punto dipende ciò che accade dipende dalla gravità della situazione (se sei in un box auto penso che ti facciano sloggiare subito) e dalla possibilità o meno di sanare l'irregolarità. io qui mi fermo. sono anche io interessato a leggere altre opinioni.
 

cafelab

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forse dovresti rileggere tutta la discussione.
chi mi può buttare fuori?
l'ufficio tecnico del comune

E' un ipotesi verosimile?
il forum è pieno di racconti del genere

questa x es è una vera ordinanza di ripristino
http://www.immobilio.it/threads/ci-...da-o-seminterrato-sentenza.29049/#post-342780

potrebbe anche non accadere nulla, anche se vivi in un laboratorio o in un ufficio,
potrebbe anche non accadere nulla se:
  1. passi col rosso e non ci sono i vigili
  2. svuoti la cassaforte dell'ufficio postale e non ti scoprono
  3. la tua fidanzatina egiziana ha un nonno con trascorsi politici
il caso 1 è abbastanza frequente
il caso 2 mi sembra più remoto ma se non altro ti da le possibilità di acquistare di meglio di un box
il caso 3 non ti aiuta nella ricerca di casa ma vuoi mettere a 70anni...

a quel punto dipende ciò che accade dipende dalla gravità della situazione (se sei in un box auto penso che ti facciano sloggiare subito) e dalla possibilità o meno di sanare l'irregolarità. i
Se il comune è costretto a intervenire a seguito di denuncia non può essere elastico deve applicare la legge rigidamente.
 

peopeo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Se il comune è costretto a intervenire a seguito di denuncia non può essere elastico deve applicare la legge rigidamente.
Ovvio siamo d'accordo, vivere in un laboratorio, ufficio o altro immobile strumentale è irregolare. Le conseguenze (sgombero, sanzioni) sono diverse a seconda dei casi ma partono con una denuncia o esposto. Non si è mai saputo di azioni partite per iniziativa di un Comune.
 

Witchblair

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
strano accatastamento per un ultimo piano di un palazzo C/3 (laboratorio/magazzino)
ai fini pratici, essendo un locale C/3 inteso come produttivo , puoi ottenere tutte le utenze, considera che vivi in un condominio e quindi soggetto agli umori dei condomini (per logica se io fossi un condomino di quello stabile preferirei avere all'ultimo piano uno che ci abita piuttosto che un attività che potrebbe generarmi dei fastidi durante il giorno)
comunque l'uso residenziale di per sè è improprio.
Se devi presentare una dia per eventuali lavori lo puoi fare purchè rientrino nella natura della destinazione d'uso originale (quindi laboratorio)
Ai fini dell'acquisto non puoi usufruire delle agevolazioni prima casa in quanto stai acquistando un locale che prevede una tassazione diversa.
Ai fini di un mutuo per l'acquisto lo puoi ottenere ma sicuramente le condizioni saranno diverse rispetto a quelle applicabili all'acquisto di un abitazione.
Non ci puoi portare la residenza.
La commerciabilità futura sarà sempre difficoltosa sempreche non riuscirai in un futuro ad ottenere il cambio di destinazione d'uso.
In caso di effettiva possibilità futura di ottenere il cambio d'uso, devi mettere sul piatto della bilancia i relativi costi tecnico/urbanistici (soprattutto quelli urbanistici potrebbero avere un peso consistente)

Fatte tutte le considerazioni del caso decidi
se trovi che nonostante tutto una convenienza c'è (che la possibilità futura del cambio d'uso non è così remota informandoti bene ovviamente) decidi, ma sappi che ti esponi ad incertezze e rischi.

E' pur vero che chi non risica non rosica :)
Valuta tu
ma fallo ponderando bene le cose e considerando tutti gli aspetti pro e contro
In un locale C3 potrei aprire un negozio di abbigliamento?
 

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