ladym

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti,
riprendo la discussione perchè non ho capito bene chi avesse ragione riguardo alla clausola. Sto acquistando un appartamento facente parte di fondo patrimoniale, da una signora che ha 2 figli minori. Sull'atto di costituzione del fondo c'è la clausola di libera alienazione del bene senza necessità di autorizzazione giudiziale, e l'articolo 169 c.c. afferma che
"Se non è stato espressamente consentito nell'atto di costituzione, non si possono alienare, ipotecare, dare in pegno o comunque vincolare beni del fondo patrimoniale se non con il consenso di entrambi i coniugi e, se vi sono figli minori,con l'autorizzazione concessa dal giudice, con provvedimento emesso in camera di consiglio, nei soli casi di necessità od utilità evidente"
A me l'articolo sembra chiaro sul consentire espressamente la deroga, e il mio notaio mi ha detto di stare super tranquilla che l'atto si può fare. Voi che ne dite? Come acquirente, rischio qualcosa?
 

Fenix66

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Buongiorno ladym ho letto con attenzione quanto da te scritto e sono sconcertato.
In effetti la tua citazione dell'articolo 169 c.c. è perfetta.
Quello che mi lascia sconcertato è il puro fatto che una legge tanto chiara che richiede l'intervento di un giudice tutelare per l'alienazione di un bene che ne richieda l'intervento, possa essere semplicemente scavalcata da un accordo privato sancito nell''atto costitutivo dello stesso fondo.
Per la tua tutela credo che sei tranquilla, ma non mi è mai capitato per cui il mio parere potrebbe non essere preciso.
Magari ti consiglio di sentire più di un Notaio per verificare se il primo parere è personale e interpretativo o se si basa su concetti giuridici ben chiari.
 

ladym

Membro Attivo
Privato Cittadino
Sì, infatti è quello che sto facendo. Conto anche di basarmi sulla delibera della banca a cui ho chiesto il mutuo: immagino che la banca si stra-tuteli, dunque se l'atto non si può fare mi dirà di no e il venditore dovrà risolvere la situazione chiedendo l'autorizzazione del giudice. Mi chiedevo solo: mettiamo che tutti mi dicano che ok, l'atto di può fare tranquillamente. Se poi tra tot anni qualcuno si oppone, un giudice interpreta in modo diverso la deroga all'articolo, e il mio atto di compravendita viene annullato, io, acquirente, cosa rischio?
 

Fenix66

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Se tutte le parti in causa (Notaio/Notai, Banca) ratificano la fattibilità dell' operazione non credo ci dovrebbero essere problemi in futuro.
Però è anche vero che come tu stessa evidenzi, in un futuro magari un giudice potrebbe
interpretare a suo modo (come spesso accade) e crearti dei problemi, tu poi dovresti intentare una causa per opporti alla possibile futura sentenza negativa .
Mi domando... forse non sarebbe più semplice se hai dei dubbi, provare a cercare altro immobile?
 

ladym

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ho già firmato il compromesso, di questa trascrizione sono venuta a sapere dopo, quando il notaio ha preparato relazione notarile preliminare per la banca.
 

Fenix66

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Capisco, in effetti il preliminare sarebbe stato meglio firmarlo dopo una completa attenta visione delle visure che avresti dovuto far fare (in genere prima del preliminare si fanno fare tutte le verifiche proprio perchè possono esservi situazioni analoghe alla tua)
A questo punto credo che puoi solo sincerarti con altri Notai e la banca e augurarti che a nessuno venga mai in mente in futuro di crearti problemi.
 

ladym

Membro Attivo
Privato Cittadino
Vero, ma il notaio aveva fatto le visure prima del compromesso con una modalità diversa e non aveva trovato il fondo patrimoniale. Non ho idea del perchè, comunque lui dice che è tranquillissimo e che l'atto si può fare. Sì, credo che mi informerò da un secondo notaio e magari da un avvocato, non credo che nessuno mi creerà problemi in futuro, ma meglio prevenire che curare :)
 

Fenix66

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Vero, ma il notaio aveva fatto le visure prima del compromesso con una modalità diversa e non aveva trovato il fondo patrimoniale. Non ho idea del perchè, comunque lui dice che è tranquillissimo e che l'atto si può fare. Sì, credo che mi informerò da un secondo notaio e magari da un avvocato, non credo che nessuno mi creerà problemi in futuro, ma meglio prevenire che curare :)
Scusa e in che modo le ha fatte queste visure con i punti della Miralanza :):) perdonami ma allora confermo che è meglio che senti un secondo parere, poichè a mio avviso il primo Notaio si è reso conto di avere fatto una c.. e ora per rimediare ti dice che è tutto a posto.
Un punto a favore per chi dice che i Notai sono i garanti sicuri della compravendita..... :sorrisone:
 

ladym

Membro Attivo
Privato Cittadino
Sicuramente hai ragione sulla ****oneria del mio notaio nel fare 2 visure con modalità diverse prima e dopo il compromesso, però c'è da dire che svariati notai sui loro blog online dicono lo stesso riguardo alla deroga. Io di sicuro ne sento almeno un altro, poi vi farò sapere come è andata. ;)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto