Compravendita appartamento intestato a due persone e box intestato ad una sola delle due: due atti?

[giacomob80]

Buonasera a tutti,

a breve acquistarerò un appartamento con relativo box.
L'appartamento è intestato a due proprietari, mentre il box è intestato solamente ad uno dei due (è stato acquistato in un momento successivo).

Il Notaio incaricato dall'agenzia ha modificato il preventivo adducendo come motivazione che è necessario stipulare due atti di compravendita dato che l'appartamento e il box hanno proprietari diversi.
Ho quindi chiamato un altro studio notarile il cui commerciale (non ho parlato con il notaio), spiegata la situazione, afferma che dato che comunque il proprietario del box è anche uno dei proprietari dell'appartamento, si può procedere con singolo atto di compravendita.

Secondo voi, chi dei due ha ragione? Devono essere due atti separati o ne basta uno?

Vi ringrazio!
Giacomo

 

[CheCasa!]

In un caso simile anche il mio notaio ha stipulato un unico atto ma con due vendite. Naturalmente non ha raddoppiato il compenso che di qualche centinaia di euro...

 

[Rosa1968]

L'appartamento è intestato a due proprietari, mentre il box è intestato solamente ad uno dei due

sono coniugi in comunione di beni?

 

[giacomob80]

Sono una ex coppia, quindi direi che non sono in comunione dei beni. Non saprei dire però se erano sposati o cosa.

In particolare il notaio ha aumentato il suo compenso del 50%, che mi è parso un po' eccessivo. Per questo gli ho detto di sospendere tutto

 

[giacomob80]

In un caso simile anche il mio notaio ha stipulato un unico atto ma con due vendite. Naturalmente non ha raddoppiato il compenso che di qualche centinaia di euro...

Il commerciale del secondo studio notarile, non solo ha affermato che si potrebbe fare tutto con un unico atto, ma mi ha anche confermato il preventivo che già aveva emesso quando non era al corrente di questa informazione (che quindi ora risulta di quasi il 50% inferiore rispetto al nuovo preventivo del notaio dell'agenzia)

Il dubbio mio ora è: avrà capito bene? Non vorrei riassegnare l'incarico a lui e poi trovarmi nella stessa situazione tra un po' di tempo, magari con un preventivo pure più alto.

 

[CheCasa!]

Fattelo confermare per mail dopo avergli fatto avere gli atti di provenienza!

 

[vostok1]

Il problema spesso è uno: se le agenzie (ma anche i privati) chiedono i preventivi al telefono, indicando solo la rendita catastale e l'oggetto della compravendita, senza aver visto nè visura nè provenienza, è logico succeda ciò.
Detto ciò sono due vendite ma si può fare un singolo atto, risparmiando qualcosa.
Sei sicuro che abbia aumentato l'onorario o invece non sia dovuto ad una diversa tassazione dell'atto stesso?
Due vendite distinte e due trascrizioni!

 

[angy2015]

per evitare sorprese direi che un preventivo scritto sia doveroso preceduto da schede catastali e dati dei venditori, raramente il notaio proposto dall'agenzia è il più conveniente e in questo caso pare proprio aver la mano pesante. L'atto è unico e il numero di imposte fisse non cambia ma ogni pretesto è buono per far cassa.

 

[Bastimento]

L'atto è unico e il numero di imposte fisse non cambia

Che si possa redigere un unico atto contestualmente lo confermo: mi è capitato.
Che le imposte non cambino è da accertare: ad esempio potrebbero trovarsi ad applicare le agevolazioni sulla prima casa, non applicabili al box (è solo una mia ipotesi) per qualche ragione, tipo non considerata pertinenza..

Corretto porre la domanda di preventivo scritto ai notai, presentando le informazioni complete.

 

[giacomob80]

Grazie a tutti per i suggerimenti.

Vi riporto come è andata a finire la questione, nel caso possa essere utile a qualcun altro.
La compravendità si fa con un cosiddetto "atto in due luoghi". Le agevolazioni sulle prima casa sono applicabili ad entrambi: l'imposta di registro non cambia, ma raddoppiano le imposte ipotecaria e catastale.

L'offerta migliore che ho ricevuto (il notaio dell'agenzia) non ha visto aumentare direttamente l'onorario del notaio, ma ha di fatto visto raddoppiare tutti i vari costi accessori (visure, registrazioni, trascrizioni, volture, ecc...).

Lo studio che affermava di non aumentare il preventivo, alla richiesta di metterlo per iscritto (dopo avergli inviato gli atti di provenienza ovviamente) non si è più fatto vivo neanche dopo solleciti. Altre offerte ricevute invece erano quasi offensive: ad esempio in un preventivo questa compravendita sarebbe costata di più che fare due compravendite separate per appartamento e box (non ne trovo il senso logico onestamente )

Alla fine quindi si procede col notaio dell'agenzia