Se i tubi da riparare sono in mezzo alla strada saranno condominiali,difficilmente sono i tuoi privati.
Direi di no: se è il suo contatore che gira a rubinetti (cassetta WC inclusa) chiusi, la perdita è con tutta probabilità nel suo impianto.
il giorno del rogito insieme all ex proprietario , L agente immobiliare e me , durante la lettura dell acqua abbiamo notato che il mio contatore girava sempre
il rogito è stato fatto prima . Cioè come da stipula avevo lasciato 3 giorni in più alla proprietaria
qui non sei chiaro: in un punto dici che il problema è stato scoperto il giorno del rogito (e non si capisce se prima o dopo), in un altro punto dici che è stato scoperto tre giorni dopo.
Purtroppo la differenza è cruciale: per la legge, il venditore è responsabile di qualsiasi difetto o vizio
presente al momento dell'acquisto (sia che ne fosse consapevole o no), a meno che l'acquirente non ne fosse al corrente. Ora assumiamo pure che il problema fosse presente già al momento del rogito (come pare e come i testimoni possono riferire): se tu l'hai saputo dopo il rogito (anche solo mezz'ora dopo), la responsabilità è del venditore, se invece l'hai scoperto prima, il venditore se ne lava la mani a buon diritto.
Questo ovviamente dice la legge. Poi valuta tu, se vale la pena di intentare una causa per fare aggiustare un tubo.
L'agente, se veramente ti voleva tutelare, avrebbe dovuto suggerirti di non rogitare fino a che c'era il problema, oppure di far inserire una clausola nel rogito che stabilisse che la riparazione era a carico del venditore (ma qui bisogna vedere se il venditore avrebbe accettato). A provvigione ormai saldata (presumo) e quindi libero dal rischio di perdere l'affare, avrebbe fatto la figura della persona attenta e scrupolosa. Ma certo non puoi imputargli il danno, solo una omissione e per di più lieve, visto che la persona che avrebbe dovuto tutelarti sei, in prima persona, tu stesso.