Due fidanzati, Pino e Mara, sottoscrivono un compromesso presso un'agenzia (provvigione 3% per chi compra e chi vende) per comprare una casa del valore di 117500 euro di proprietà in parti uguali di due coniugi Leo e Sara. Alla data del compromesso versano un acconto caparra di 30000 euro, il resto si impegnano a corrisponderlo tramite un mutuo bancario cointestato. Ottenuto il mutuo viene fissato il rogito entro la data prevista dal compromesso. La sera prima i due fidanzati litigano e lo stesso fanno i due coniugi.
Il giorno dopo si presentano all'atto davanti al notaio solo Pino, ma non Mara, solo Sara, ma non Leo, l'AI e il funzionario della banca mutuante. Ovviamente non possono procedere e salta tutto. Come si va a comporre la vicenda?
Il giorno dopo si presentano all'atto davanti al notaio solo Pino, ma non Mara, solo Sara, ma non Leo, l'AI e il funzionario della banca mutuante. Ovviamente non possono procedere e salta tutto. Come si va a comporre la vicenda?